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Inter: bloccato il dopo Skriniar, ma un imprevisto può cambiare la storia
In cima alla lista era finito Tiago Djaló, difensore classe 2000 di proprietà del Lille, con un passato nel settore giovanile del Milan. Con lui i nerazzurri avevano virtualmente chiuso l'accordo, ma nel frattempo una complicazione potrebbe indurre a nuove valutazioni. Lo scorso 4 marzo, infatti, nel corso della sfida tra Lille e Lens, Djaló è uscito dal campo a causa di un brutto infortunio: rottura del legamento crociato anteriore destro. Un guaio che lo terrà fermo almeno fino a settembre, visto che dopo l'operazione era stato previsto uno stop tra i 6 e gli 8 mesi.
Un imprevisto che non compromette l'accordo verbale raggiunto con l'Inter, che però a questo punto vuole valutare al meglio la questione. Intanto perché sicuramente Djaló non sarà pronto neanche per l'avvio del prossimo campionato, e quindi bisognerà aspettarlo. E poi perché adesso sarà importante anche un eventuale parere medico. Però da questo punto di vista c'è ottimismo, il calciatore è giovane e i tempi di recupero adottati sono quelli corretti, in quanto nessuno ha optato per un rientro forzato e anticipato. Insomma, quella che era un'operazione virtualmente chiusa, adesso potrebbe dover conoscere nuove tappe, ma l'idea dell'Inter su Djaló era chiara e inequivocabile fino all'infortunio: era lui il vice Skriniar. Presto capiremo se le cose sono cambiate o meno.