Indagini e segreti del racket delle scommesse: il calcio malato raccontato da Gabriele Moroni
Moroni ha condotto un'analisi a tutto tondo sull'inchiesta Last Bet che, partita dagli uffici della procura di Cremona, ha successivamente coinvolto le procure di Napoli e Bari, portando alla luce le metodologie con cui giocatori più o meno famosi e loschi criminali hanno condizionato numerose partite di Serie A, Serie B e Lega Pro. Il libro descrive schematicamente come, a partire dal presunto avvelenamento di Carlo Gervasoni, giocatore della Cremonese svenuto al volante della sua auto dopo il match contro la Paganese, la procura di Cremona abbia avviato la macchina delle intercettazioni telefoniche che ha portato alla luce fitti contatti tra tesserati di alcune società e una rete criminale con sede a Singapore con lo scopo di pilotare e scommettere sui risultati delle partite. L'autore dedica un focus per ogni personaggio chiave della vicenda come il portiere Marco Paoloni che, malato di scommesse, s'inventa di poter combinare risultati impossibili, Simone Farina onesto giocatore che rifiuta ogni forma di coinvolgimento e denuncia le avance ricevute, fino arrivare agli "zingari" e agli uomini di Singapore a capo dell'organizzazione. Il libro si chiude con un ultimo significativo dedicato all'intervista al giudice Guido Salvini, incaricato di coordinare le indagini preliminari dalla procura di Cremona che dichiara: "Il mondo del calcio si è allonatanato dallo sport vero e proprio ed è diventato simile alla Borsa, e dalla Borsa ha mutuato il fenomeno illecito dell'insider trading. Questa indagine non ha debellato il fenomeno del calcioscommesse ma lo ha solo arginato per qualche tempo, solo un'autoriforma nel mondo del calcio può trovare l'anidoto al veleno delle scommesse".
