Atalanta, Ilicic: 'Qui sto bene e non mi manca nulla, penso alla Coppa! E per la Champions...'
CONTINUITA'- Con l'Atalanta ho trovato la continuità che mi è sempre mancata, ma non so cosa ha fatto la differenza, se lo sapevo la facevo prima, ma forse anche la malattia ha inciso, non c’è solo il calcio nella vita, sono maturato. Io mi diverto a giocare a pallone. Se ci sarò lunedì per gli amici del Fantacalcio? Non me ne frega niente del Fanta,vedrò se ci sarò, io gioco sempre per la squadra e per i miei tifosi, mi piacerebbe raggiungere l’impossibile".
Si parla di Europa, si parla di Champions: "Siamo ancora fuori. Dobbiamo andare bene anche in casa per raggiungere la Champions - spiega Ilicic - Non penso sia una cosa positiva o negativa che abbia cambiato allenatore la Fiorentina, noi dobbiamo fare il nostro. Montella però lo conosco e so che è molto bravo, è uno che gli piace giocare e tenere la palla, ma è molto difficile prendere una squadra già preparata da Pioli. Non ci sono vantaggi in semifinale per noi anche se partiamo col risultato favorevole".
Ilicic ha già guidato nel 2011 il Palermo in Finale di Coppa Italia, cosa che potrebbe accadere nuovamente a Bergamo: "È stato molto bello, si tratta di due città che vivono per il calcio, Palermo come Bergamo. Quelle sono le partite più belle da giocare, con tanto entusiasmo intorno, i tifosi rosanero erano già due giorni prima allo stadio. Chiudere la carriera a Bergamo? Ancora ho tanto da correre prima di chiudere la carriera, ma qui sto bene, non mi manca nulla. L'importante è che ci siano questi tifosi, ci danno carica".
Insomma, la ricetta per far bene fino a maggio è chiara: "Fino alla fine non possiamo sbagliare, tutte le partite sono importanti. Penso che siamo una delle squadre più in forma ma c’è anche il gioco, il pallone, l'episodio, noi ci prepariamo bene. Non ci penso alle espulsioni, mi è successo qualche volta di prendere il rosso, ma capita. A Barrow dico di star tranquillo e continuare ad allenarsi”.