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    'Il vero egoista sei tu!'. Il Times stronca senza appello Antonio Conte

    'Il vero egoista sei tu!'. Il Times stronca senza appello Antonio Conte

    • Pippo Russo
      Pippo Russo
    Il buon inizio di settimana gli è arrivato dalle colonne di uno fra i principali quotidiani del paese. Antonio Conte passa da una recriminazione all'altra mentre il suo Tottenham si avvita in una crisi di risultati e di gioco dalla quale non s'intravede uscita. Ma ormai la sua strategia del lamento non fa più presa e anzi si trasforma in un boomerang. Perché il principale responsabile della crisi è proprio lui, che dovrebbe trovare soluzioni anziché denunciare problemi. E perché, se continua a lamentarsi, finisce per essere proprio lui il problema principale degli Spurs. Un elemento interno di destabilizzazione.

    Vanno in questa direzione le critiche avanzate dal quotidiano The Times. Che nell'edizione mandata in edicola stamani titola i servizi sulla gara pareggiata 3-3 dagli Spurs sul campo del Southampton (la squadra allenata dal tecnico italiano era in vantaggio 3-1 fino al 77') con un eloquente: “Nessuno si dispiacerà quando il tempo di Conte al Tottenham sarà finito». Ma a vibrare il colpo più pesante è Tony Cascarino, ex attaccante della nazionale irlandese che adesso fa il commentatore per il quotidiano londinese.

    L'affondo di Cascarino nei confronti del tecnico italiano è impietoso: “Lo scorso sabato Antonio Conte ha etichettato i suoi calciatori come egoisti, ma la sola persona egoista è lui – sa che la fine (della sua esperienza al Tottenham) è vicina e allora cerca di deviare l'attenzione dalle sue mancanze”.

    Nella sua critica Cascarino va oltre. Si sofferma sugli effetti di disgregazione che per l'unità dello spogliatoio possono avere le dichiarazioni di Conte. E a questo proposito cita un precedente illustre: l'intervista concessa da Roy Keane a Manchester United Tv nel 2005. In quell'occasione, dopo una sconfitta 4-1 sul campo del Middlesbrough, l'ex centrocampista dei Red Devils parlò della disastrosa situazione all'interno dello spogliatoio. La messa in onda dell'intervista venne stoppata da un infuriato Alex Ferguson. Cascarino recupera quel precedente storico e chiosa: “Pochi giorni dopo (Keane) venne cacciato dal Manchester United, e lui era molto più significativo per il club, e aveva raccolto molti più successi, rispetto a Antonio Conte nella sua esperienza al Tottenham”.

    Dunque intorno al tecnico italiano la terra è sempre più bruciata. E c'è chi si spinge oltre nei pronostici. Come Jamie Carragher, l'ex difensore del Liverpool, secondo cui Conte vorrebbe farsi esonerare durante la sosta per le attività delle nazionali. Di questo passo ce la potrebbe anche fare.

    @pippoevai

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