Il tramonto di Milito: Benzema e Tevez all'orizzonte
Dai gol e i continui successi alla serie infinita di infortuni. Così è cambiata la favola di Diego Milito, il Principe dell'Inter che, da attaccante insostituibile dell'era Mourinho è passato a essere una presenza costante nell'infermeria nerazzurra. Per questo motivo l'Inter a fine stagione con ogni probabilità lo inviterà a cercarsi un'altra sistemazione in compagnia del collega macedone Pandev.
A chiudere il trittico ci pensa David Suazo con la rosa nerazzurra che si troverebbe a far fronte a un triplice buco da riempire nel reparto avanzato. Grande stima del Principe ne ha lo Special One Mourinho che ritroverebbe volentieri l'argentino nelle fila del Real Madrid. Nella situazione verrebbe inserito Benzema, giovane talento francese mai troppo gradito dal buon Josè che lo spedirebbe volentieri all'Inter, magari a prezzo di saldo visti i buoni rapporti con Massimo Moratti.
Un'altra idea porta al talento cileno dell'Udinese, Alexis Sanchez. In questo caso però la concorrenza è alta e forte: dall'Inghilterra infatti piovono offerte milionarie che, nel caso l'Inter non voglia fare follie per l'attaccante, rendono favorite all'ingaggio Chelsea, Manchester United e Manchester City.
Proprio nel City però gioca un vecchio pupillo di Moratti: Carlitos Tevez. L'argentino non ha un grande rapporto col club dello sceicco Mansour, nè tantomento con Roberto Mancini. Con i soldi dell'eventuale cessione di Milito e Pandev - e perché no di Maicon, sempre corteggiato dal solito Mourinho - non è detto che Tevez non possa arrivare in compagnia di Benzema, con Castaignos - già ufficializzato - a completare un reparto avanzato da sogno.