Il Taranto va a giocare a…Teramo, per due anni a 500 km. Tifoso di 84 anni piange disperato: 'Da lassù vi maledirò'
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LO SFOGO DEL TIFOSO 84ENNE CARMINE - In queste ore è diventato virale in tutta Italia l’accorato appello di Carmine, 84enne grandissimo tifoso dei rossoblù che, Intervistato da Antenna Sud, è scoppiato in un pianto disperato: “Mi rivolgo ai signori politici, per favore. Sono 75 anni che vengo allo stadio continuamente, ho biglietti e abbonamenti, ho diritto di vedermi la mia partita qui a Taranto. Io non posso mancare quello che mi resta da vivere, perché dovete togliermi il gusto di vedere il mio Taranto, il mio colore, datevi da fare, se no vi maledirò per l’eternità quando sarò lassù. Posso mettere anche io 100 euro al mese per lo stadio, per lo stadio ma mi devono dare la possibilità di vedere la partita“.
DA TARANTO A TERAMO, A 500 KM - La vicenda, incredibile anche solo a scriversi, riguarda la sempre più concreta possibilità per il Taranto di dover disputare le partite casalinghe della prossima stagione allo stadio di Teramo, città in Abruzzo a circa 500 chilometri di distanza, preso lo stadio Gaetano Bonolis, per il caso che riguarda lo stadio Iacovone, che dovrebbe subire dei lavori di ristrutturazione completa, situazione che ha creato grande dibattito in città. Non solo, la squadra si trasferirebbe in un centro sportivo abruzzese anche per sostenere gli allenamenti: un vero e proprio trasloco.
I LAVORI, I GIOCHI DEL MEDITERRANEO E IL COMMENTO DEL PRESIDENTE - L'impianto sportivo tarantino subirà dei lavori di adeguamento, che termineranno nel 2026, in vista dei XX Giochi del Mediterraneo che si svolgeranno nella città pugliese dal 13 al 22 giugno del 2026. Su questa vicenda si è espresso anche il presidente del Taranto, Massimo Giove: "Sono deluso e mortificato. Parlo ormai da anni di questo problema, dialogando con il ministro Abodi, con Malagò e con Gravina. Tuttavia, altri avrebbero dovuto pensare in precedenza a questa situazione, ma non è stato fatto e i tempi stringono. I lavori allo Iacovone coinvolgeranno quattro settori in contemporanea, rendendolo inagibile per gare e allenamenti. "Abbiamo raggiunto un’intesa di massima con Teramo e a fine anno valuteremo insieme a mister Capuano la possibilità di utilizzare un centro sportivo lì vicino. Inoltre, lo stadio di Teramo è omologato anche per la Serie B. Così tanti chilometri di distanza significherebbe perdere sponsorizzazioni e incassi, ma dobbiamo preservare il calcio tarantino".
@AleDigio89
Il Taranto potrebbe giocare due anni lontano dal proprio stadio, andando a Teramo (452 km). La reazione di Carmine, tifoso rossoblu, 84 anni.
— Matteo Occhiuto (@teoocchiuto) February 15, 2024
Il calcio non è solo un gioco.
Video: Antenna Sud. pic.twitter.com/kVc152AMbu