
Il Sassuolo torna in Serie A, ora è caccia ai primati di Benevento e Juventus: i segreti di una stagione epocale
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GRANDE STAGIONE - Se già non bisognava distrarsi dal pareggio per 0-0 contro la Sampdoria che aveva interrotto le 19 partite consecutive a segno della squadra di Grosso (un primato assoluto nella competizione), ecco che tutti i dati a nostra disposizione dimostrano la qualità dell'annata neroverde: la cavalcata trionfale che ha costruito, giornata dopo giornata, il Sassuolo ha qualcosa di straordinario che può rimanere negli annali del calcio italiano. Normale per chi ha vinto ben 12 partite casalinghe, chi ha il primato di reti segnate da chi subentra nel corso della gara e sta contendendo record di goal segnati, vittorie e punti ottenuti a squadre come il Benevento di Pippo Inzaghi.
VERSO GLI 86 E OLTRE - Anzi, di questo passo, il Sassuolo di Grosso rischia di distruggere davvero quella storica annata (2019-20) delle streghe che conclusero il campionato con il primato assoluto di punti ottenuti in Serie B – 86 -: vincendo le restanti 5 partite rimaste, i neroverdi possono arrivare a quota 90, prendendosi di diritto un primato che, prima del Benevento, apparteneva alla Juventus del 2007 (chiuse a 85 punti, ma partecipò a un torneo a 22 squadre). Anche mantenendo l’attuale media punti di 2.27, il Sassuolo aggancerebbe proprio gli 86 punti, centrando al contempo questo importante traguardo.

TRA RECORD E PROMOZIONE - Una promozione arrivata meritatamente: i 16 punti di vantaggio dal 3° posto, occupato dallo Spezia, testimoniano la qualità e l'importanza della stagione del Sassuolo che ora può festeggiare la matematica promozione in A. E di questo passo, gli uomini di Grosso possono proseguire nel puntare a diversi record, tra cui: miglior punteggio come detto, maggior vantaggio sulla seconda classificata (18 del Benevento 2019-20), maggior numero di vittorie (26, sempre del Benevento), maggior numero di reti segnate (77 del Milan ‘82-’83) e, infine, miglior media di goal siglati a partita (sempre del Milan 1982-83).
I SEGRETI - Non era semplice riportare su alti livelli la squadra ereditata dalla retrocessione dalla A, guardando anche cosa stanno facendo Salernitana e Frosinone, con entrambe le squadre che rischiano la retrocessione in C, pur avendo sulla carta organici importanti. E quindi quali sono i segreti di questa squadra? In primis il tecnico, quel Fabio Grosso, sfortunato nell’esperienza a Lione, che aveva già dominato la cadetteria con il Frosinone. In secondo luogo, la rosa, la terza più giovane per età media di tutto il campionato (24.7 anni, dietro solamente ai 23.5 del Frosinone e ai 24.1 della Juve Stabia). E infine il mercato, utile sia a trattenere i big – su tutti Berardi, ritornato in splendida forma dopo il lungo stop causato dal tendine d’Achille – che a impostare gli arrivi in ottica futura, ovvero per la squadra del prossimo anno in massima serie (Bonifazi e Velthuis dietro, Mazzitelli in mezzo, Verdi e Skjellerup davanti). Ma non si resterà fermi: comincerà sin da subito la programmazione estiva. Ora si festeggia, si torna in Serie A.
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SQUADRONE X LA SERIE B, MOLTO MEGLIO DI MONZA E ALTRE SQUADRE DELLA SERIE A. BENTORNATI