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Il ritorno di Abisso: ancora un disastro col Var! La Lazio frena per la Champions
Ma due parole le merita Abisso, che con la sua decisione aveva indirizzato la partita. L'arbitro che a fine febbraio si era reso protagonista dello sciagurato arbitraggio in Fiorentina-Inter - ed era stato fermato per un mese - ancora una volta è al centro delle polemiche, per un rigore decisamente molto dubbio concesso alla Lazio. Ecco l'episodio, al terzo minuto della ripresa: cross dalla destra di Patric, il pallone sbatte prima sull'anca e poi sulla mano di Locatelli. La dinamica è netta. Abisso va a controllare al Var. E assegna il rigore, che poi Immobile trasformerà. L'arbitro - che nel turno infrasettimanale era al Var di Empoli-Napoli - tornava ad arbitrare una partita proprio da quella serata di Firenze, quando - tra le altre cose - assegnò un rigore all'Inter per fallo di mano di D'Ambrosio (tanto da far dire a Spalletti: "Fischiare un rigore così è tossico"). Quella volta - pure - era tutto molto chiaro. Eppure Abisso andò al Var e si prese tutto il tempo per valutare e prendere con calma la decisione. Sbagliata. Come è sbagliata quella presa all'Olimpico.
Il Sassuolo - reduce dal rotondo 4-0 sul Chievo di giovedì - ha confermato il suo buon momento di forma, giocando a viso aperto contro una Lazio molto più motivata. La squadra di De Zerbi - oggi virtualmente salva - ha sofferto non poco, ma è riuscita a trovare la chiave per fare risultato. Il gol del pareggio - pochi minuti dopo il rigore di Immobile - l'ha segnato Rogerio, che davanti alla porta devia un tiro-cross di Lirola (ancora lui, sempre più calato nel ruolo di assist-man) e insacca in maniera piuttosto rocambolesca. Nel finale la Lazio si riversa in area del Sassuolo. Ma Immobile difetta nella mira e - soprattutto - Consigli si erge a protagonista togliendo letteralmente dalla porta due quasi-gol, prima su un tiro a giro di Correa e poi su un colpo di testa di Milinkovic-Savic. Il pareggio sembra scolpito sulla pietra e invece arriva - con un perfetto contropiede - il gol di Berardi, che arrivato davanti a Strakosha l'ha beffato con un preciso tiro di interno collo in corsa. Partita finita? Mica vero. C'era tempo - al quinto di recupero dei sei minuti assegnati da Abisso - perché Lulic - servito da Immobile - trovasse il gol del definitivo 2-2.
IL TABELLINO
Lazio-Sassuolo 2-2 (primo tempo 0-0)
Marcatori: 9' st rig. Immobile (L), 13' st Rogerio (S), 44' st Berardi (S), 96' Lulic (L)
Assist: 44' st Sensi, 96' Immobile (L)
Lazio (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi, Radu; Marusic, Parolo (24' st Milinkovic-Savic), Badelj (34' st Leiva), Luis Alberto, Lulic; Caicedo (18' st Correa), Immobile. All. Inzaghi
Sassuolo (3-5-2): Consigli; Demiral, Magnani, Peluso; Lirola, Locatelli (21' st Magnanelli), Sensi, Duncan (38' st Bourabia), Rogerio; Boga, Matri (28' st Berardi). All. De Zerbi
Arbitro: Abisso di Palermo
Ammoniti 31' pt Parolo (L), 8' st Locatelli (S), 33' st Badelj (L)