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Lazio, le pagelle di CM: Immobile inceppato, Marusic 'birdbox'
Strakosha 5,5: Primo tempo balneare, due occasioni per il Sassuolo due gol. Non benissimo come score.
Patric 5,5: Inzaghi ha coraggio e lo ributta nella mischia, suo il cross del calcio di rigore. Attento, stavolta nessun danno evidente.
Acerbi 5,5: Grande ex dell'incontro, rischia di fare subito malissimo alla sua ex squadra di testa. Poi fa sparire Matri, che non tocca un pallone. Troppo facile per lui, con Berardi soffre molto di più.
Radu 5,5: Al rientro, fa una partita attenta, precisa. Si sovrappone spesso, si muove tanto, è un rientro importante. Peccato che, come tutti i compagni di reparto, si faccia infilare sul gol di Berardi. Voto abbassato per lui dopo il gol, Berardi entra dalla sua parte.
Marusic 6: Uno dei più costanti del primo tempo, ma a volte sembra un po' quel film di Netflix, "Bird box". Fa tutto bene, poi sbaglia l'ultima scelta, come se fosse bendato. Peccato, perché la prestazione c'è.
Parolo 5,5: Spesso in movimento, senza la sua solita grande incisività. Va un po' a vuoto, si perde spesso nella concitazione delle azioni d'attacco biancocelesti.
(dal 24' st Milinkovic-Savic 6: Entra in un momento in cui bisogna dare battaglia, sta per fare il bis con un colpo di testa stile Inter ma Consigli tira fuori il miracolo dal cilindro).
Badelj 4,5: Partecipa spesso alle azioni offensive, ma sembra sempre andare al piccolo trotto. Saggio in alcuni frangenti nella gestione della palla, ma niente di così importante da far gridare al miracolo. Era diffidato, salterà il prossimo incontro, decisivo, contro il Milan.
(dal 34' st Leiva s.v.)
Luis Alberto 6,5: Uno dei più pericolosi dei suoi, sempre nel vivo del gioco, sempre col pallone tra i piedi. Mette un pallone per Immobile nella ripresa divino, che Immobile riesce a sbagliare.
Lulic 6,5: A sinistra la Lazio nel primo tempo non preme molto, si accontenta di fermare Lirola, poi cresce molto, preme, è sempre nel vivo. Segna il gol del pareggio, pesantissimo nel clima funereo dello stadio, in ottica Champions.
Caicedo 5,5: Uno dei più attivi nel primo tempo discreto senza brillare della Lazio. Partecipa con continuità alle azioni offensive, senza riuscire ad incidere molto.
(18' st Correa 6,5: Appena entra mette in porta Immobile e guadagna un calcio di punizione pericolosissimo. Passaggio-laser, sempre nel vivo. Peccato non riesca a buttarla dentro).
Immobile 6: Comincia subito con grande clamore, vuole un rigore che Abisso non concede. Non gli dice granché bene: Magnani gli rinvia addosso, e il rimpallo finisce sul palo. Suo il rigore del vantaggio, ma ha anche due palle-gol pesantissime sbagliate sul groppone: la seconda è particolarmente clamorosa, incredibile il suo errore. Fatale che, quando sbaglia questi gol, poi la Lazio finisca sempre per soffrire da morire. Inceppato malamente, trova la forza di mettere dentro la palla del pareggio insperato di Lulic.
All. Inzaghi 5,5: Ha cambiato più di qualcosa, lasciando fuori Milinkovic e Correa, insistendo su Patric. I suoi hanno fretta, si vede che vogliono chiudere la pratica, sbagliano spesso l'ultimo passaggio. Nella ripresa mette dentro i big, l'occasione è troppo ghiotta e i suoi la falliscono di nuovo. Hanno perso con Spal e pareggiato col Sassuolo, non proprio Barcellona e Real Madrid, proprio mentre il Milan tentenna. E ora a Milano si giocano tutto.