Kakà: ritorno al Milan a costo zero?
La storia di Ricardo Kakà (30) al Real Madrid sta per esaurirsi. Secondo il periodico spagnolo El Economista, i diciotto minuti giocati dal brasiliano contro l'Osasuna sabato scorso, conditi da un rosso per doppia ammonizione, sarebbero stati la classica goccia che fa traboccare il vaso per i vertici dirigenziali delle mernegues.
Impiegato sin qui col contagocce (745 minuti totali tra Liga, Copa del Rey, Champions League e amichevoli), Kakà non riscuote da tempo la fiducia del tecnico Josè Mourinho e sarebbe pronto a lasciare la Spagna anche immediatamente. La novità di giornata è che Florentino Perez, che pagò il verde-oro 65 milioni di euro al Milan e corrisponde uno stipendio lordo di 15 milioni al calciatore, è pronto a liberarsi anche a zero del Bambino d'Oro.
E allora perchè non pensare che il Milan, vecchio club del Pallone d'Oro 2007 e sulle tracce del giocatore anche la scorsa estate, possa tentare di riportare a casa il figliol prodigo la prossima estate? In fondo, dopo la sua partenza nell'estate 2009, il Milan non ha più avuto sulla trequarti un campione del suo valore e Kakà non ha mai negato di essere ancora profondamente legato all'ambiente meneghino. Le operazioni di mercato a basso costo sono la specialità di Galliani, che è pronto a regalare il brasiliano ai tifosi rossoneri per provare a compensare gli addii di Ibrahimovic e Thiago Silva. Un affare che, ribadiamo, non potrà andare in porto prima di giugno, in quanto il club di via Turati ha già esaurito i due posti a disposizione per gli extracomunitari (Gabriel, Zapata).