Calciomercato.com

  • Getty Images
    Il PSV è una macchina da gol, per fortuna di Spalletti c'è il Barcellona che...

    Il PSV è una macchina da gol, per fortuna di Spalletti c'è il Barcellona che...

    Il PSV è una squadra tutt'altro che abbordabile. Questo è quanto scrive la Gazzetta dello Sport, che spiega come il Barcellona abbia un po' ridimensionato una squadra che stava viaggiando a gonfie vele. 

    “Per fortuna c’è il Barcellona, c’è Messi e ci sono anche Piqué e Umtiti. Quel 4-0, perentorio, senza discussioni, dei catalani al debutto europeo ridimensiona un po’ il Psv. Altrimenti ci sarebbe da partire per Eindhoven con un certo timore. Soprattutto per Handanovic e i compagni della difesa: la squadra di Van Bommel è un treno in corsa, che in Olanda non fa fermate. Sette vittorie su sette a inizio campionato, compreso lo scalpo dell’Ajax. Ma in fondo, non è nemmeno quello il dato a impressionare. Pesa di più il numero 26: ventisei gol in 7 partite, per una media di 3,7 (e spiccioli) a gara. L’Inter ne ha segnati 10, la Juve 16, il City di Guardiola 21, solo il Psg ne ha fatti di più (27), ma in 8 gare. Come media, Neymar e soci restano sotto: gli olandesi sono il miglior attacco d’Europa. Giocano col tridente: il ventenne Bergwijn a destra (4 gol); il messicano Lozano a sinistra (5 gol), Luuk De Jong a fare il riferimento (5 gol). Aggiungeteci gli inserimenti e le punizioni dell’uruguaiano Gaston Pereiro (5 gol) e arriverete a 19 reti in 4: più che ogni squadra di A”.

    Altre Notizie