Inter, Juventus e Roma. Per Adrien Rabiot, centrocampista classe 1995 del Paris Saint Germain è corte serrata in Serie A; il ragazzo lanciato in prima squadra da Carlo Ancelotti due stagioni fa va in scadenza di contratto a giugno 2015 e la madre-agente ha rotto i rapporti col club transalpino in tema di rinnovo. Nerazzurri e giallorossi sono disposti ad acquistarlo subito versando una cifra tra i 5 e i 6 milioni e offrendogli una maglia da titolare, mentre i bianconeri sono intenzionati ad attendere la prossima stagione per ingaggiarlo a parametro zero. In tutto questo, un interrogativo sorge spontaneo: e il Milan?
LA CARTA ABATE - La società rossonera è palesemente alla ricerca di rinforzi in mezzo al campo e Rabiot rappresenterebbe un innesto di indubbio valore, trattandosi di un giovane con un'esperienza internazionale già consolidata (in Champions League col PSG e con le nazionali giovanili francesi) e con costi di cartellino e ingaggio assolutamente alla portata. Senza dimenticare che i rapporti con la società transalpina sono consolidati nel tempo, come dimostra il doppio affare Ibrahimovic-Thiago Silva, e i rossoneri potrebbero offrire in cambio Ignazio Abate, che ancora non ha rinnovato il contratto in scadenza nel 2015 e, in caso di arrivo di un altro esterno difensivo (Vrsaljko?), verrà messo immediatamente sul mercato. Ibrahimovic spinge da tempo per ritrovare a Parigi uno dei compagni più apprezzati ai tempi del Milan, assistito peraltro da Mino Raiola, lo stesso agente dello svedese.
BLANC CONFERMA LA CESSIONE - Il tecnico del PSG Laurent Blanc ha parlato oggi in conferenza della situazione di Rabiot: "Eventualmente può partire, ma serve che il club sia d'accordo. Per quanto mi riguarda, vorrei che restasse, ma ci sono delle situazioni contrattuali difficili".