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  • Il procuratore Accardi: 'Fernandes alla Juve? Una barzelletta. Prima di parlare Raiola dovrebbe guardare in casa sua'

    Il procuratore Accardi: 'Fernandes alla Juve? Una barzelletta. Prima di parlare Raiola dovrebbe guardare in casa sua'

    il procuratore Beppe Accardi ha commentato i mercato di gennaio a Premium Sport: "Ultimo giorno di mercato deludente? E’ un giorno molto fiacco ma credo che nelle ultime ore come sempre succederà il delirio. Non credo ci saranno dei colpi sensazionali ma qualcosa di interessante può accadere. La trattativa per portare Pastore all’Inter? Credo che alla fine, proprio al fotofinish, l’Inter riuscirà a piazzare questo colpo. E’ ovvio che per il PSG non sarà facile rinunciare a un giocatore così importante: sarà una lotta dura ma alla fine, per me, l’lnter ce la farà. Il Napoli prenderà Politano? E’ bella questa cosa che il Napoli tratta un giocatore con una squadra e poi altre squadre che non dovrebbero essere interessate si interessano di questa trattativa. Ma ormai nel calcio in Italia stiamo raggiungendo dei livelli allucinanti di scorrettezze e se non ci diamo una regolata credo che fra qualche anno possiamo anche chiudere i battenti. Quello che sta succedendo nel calcio di oggi, a partire dalla Federazione fino da arrivare qui al calciomercato è vergognoso. Il passaggio del giovane Leandro Fernandes alla Juve? Anche questa è un’altra barzelletta. La Juve ha trattato per sette mesi con me che avevo il mandato del reale procuratore del ragazzo che è Domenico Scoppellitti che è un agente italiano che opera in Inghilterra. Noi non ci fermeremo e andremo avanti, fino alla settimana scorsa ci siamo sentiti con la Juve poi stranamente è saltato fuori Raiola. Ora il PSV  e il ragazzo dovranno spiegare cosa sia successo perchè l’autorizzazione a trattare il giocatore l’aveva solo il suo procuratore che ha dato mandato a me, e la Juventus aveva già la copia del mandato della procura. Solo in Italia succedono queste cose ma questa cosa comunque non bloccherà il trasferimento. Noi andremo avanti per far valere i nostri diritti perché è ora che finiscano queste pagliacciate. Perché poi non dobbiamo lamentarci se poi qui dentro diventiamo tutti scorretti. Il signor Raiola prima di permettersi di parlare del calcio italiano e prima di dire che ci sono persone poco intelligenti, farebbe meglio a guardare in casa sua. Perché noi in Italia saremo anche stupidi ma probabilmente siamo meno scorretti di tanti altri"
     

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