Getty Images
Il più 'cattivo' della A? Una sorpresa tra i nerazzurri...
“Le vie del sacrificio sono infinite. Lo sa bene Eder Citadin Martins, 31 anni appena compiuti e la pazienza di Giobbe. L’oriundo riceve complimenti da tutti ma non gioca mai titolare. In tredici gare stagionali dell’Inter ha messo insieme 10 presenze, tutte rigorosamente dalla panchina, per un totale di 115’ in campo. Il paradosso è che nel bilancio vanno messe, oltre al gol al Torino, anche tre ammonizioni che ne fanno il giocatore più «scorretto» della A (una ogni 38’) tra quelli impiegati almeno per 90’. La verità però è che quei gialli sono la sublimazione dell’uomo squadra, finito sul tabellino dalla porta sbagliata per frenare pericolose ripartenze avversarie causate dall’errore di un compagno. E’ successo, ovviamente nel finale, sull’1-1 a Bologna contro Mbaye, nel derby (Locatelli) e contro la Samp (Praet) per evitare un beffardo 3-3. Nessuna cattiveria (lui non ne sarebbe capace), si chiamano falli tattici. Ma in questo caso valevano quasi un gol”.