Il pallone rotola alla rovescia, dal Brasile ecco i lottatori. E l' Italia è senza risorse
La Gazzetta dello Sport oggi in edicola fa un'attenta analisi sul momento del calcio italiano. I trend dei nuovi stranieri: in attacco si parla spagnolo, c'è pure il moldavo. Nel bagaglio si portano nomi improbabili, abitudini bizzarre, storie impossibili. Tutti passano al check in della serie A, passaporti noti e carneadi del pallone. E solo alcuni (la minoranza), quando disfano la valigia e mettono in mostra la mercanzia sui campi di serie A, tirano fuori colpi dal novanta. Sono circa 70 i nuovi stranieri arrivati nel nostro campionato in questa sessione di mercato. In calo i brasiliani, un tempo sinonimo di fantasia e futebol bailado. Niente Ronaldo o Ronaldinho, sono arrivati dfensori come Alex, esterni come Edenilson, Bruno Peres e Emerson, mediano come Guilherme. DIFFICOLTA' - Tanti stranieri, pochi italiani. Conte lancia all'allarme: "Pochi in campo". Serbatoio a secco, nella prima di A il 55% di stranieri. Altro che novità: Italia senza risorse. Il nostro campionato ultimo tra i big europei per l'impiego di giocatori provenienti dai vivai.
