Il Newcastle aumenta i rimpianti del Milan: Pioli non può sbagliare a Parigi
Giancarlo Padovan
Con il senno di poi - quello che ci fa bravi tutti - il Milan ha perso una grandissima occasione. Pareggiare a Dortmund - avevo scritto ieri - sarebbe stato comunque un buon risultato e non posso che confermarlo. Certo, nessuno (solo una mia maliziosa parentesi nella Sveglia di ieri) avrebbe pensato che il Newcastle, graziato dai rossoneri a San Siro, travolgesse il Paris Saint Germain. E’ vero che adesso la classifica è aperta ad ogni soluzione, ma pensate a che cosa sarebbe equivalso scoprire il Milan in testa al girone con gli inglesi. Purtroppo, nonostante un secondo tempo di qualità, i rossoneri non hanno schiodato lo 0-0 di Dortmund e adesso, per avere qualche chances di qualificazione, sono in qualche modo costretti a fare risultato a Parigi. Difficile, tuttavia, che LuisEnrique (a proposito a nessuno viene il sospetto che stia facendo complessivamente male e, dunque, qualcuno lo abbia sopravvalutato?) sbagli un’altra volta e in modo così clamoroso, come accaduto al Saint James Park, da dove è uscita un’altra avversaria del MIlan, ovvero il Newcastle. Ascolta "Il Newcastle aumenta i rimpianti del Milan: Pioli non può sbagliare a Parigi" su Spreaker.
L’ottimismo per la mia previsione iniziale (tutte e quattro le italiane agli ottavi) è stato sostenuto dalla Lazio, brava e fortunata nel passare da un potenziale 1-2 (gol annullato dal Var al Celtic) al 2-1 finale (prodezza di Pedro). Detto che, secondo me, l’Atletico andrà a vincere il girone, Sarri se la dovrà vedere con un Feyenoord pericoloso, offensivo e spigliato. Sono, però, felice di aver portato bene ai biancocelesti. A Radio Radio avevo detto che, in questa stagione, la Lazio sarebbe andata meglio in Champions che in campionato. Il contrario di quello che, intimamente, sogna Sarri. E nessuno ha mai capito perché.