AFP/Getty Images
Milan su Guedes, il 'nuovo Ronaldo'
Gli addetti ai lavori si accorsero di lui la prima volta in occasione della Uefa Youth League 2013/2014, quando il suo Benfica contese la "Champions League dei giovani" all'inarrestabile Barcellona di Munir El Haddadi. Gonçalo Guedes è oggi uno degli astri nascenti del calcio portoghese e tra i giovani calciatori che più si stanno mettendo in mostra a livello europeo. Merito di un inizio di stagione da assoluto protagonista con la maglia della prima squadra del Benfica, dove ha trovato un allenatore come Rui Vitoria che sta puntando ad occhi chiusi su di lui; già 3 i gol e 4 gli assist nelle prime 12 presenze tra campionato, Champions League e Supercoppa di Portogallo.
CRISTIANO RONALDO NEL DESTINO - E' proprio a livello internazionale che Guedes, nato attaccante centrale e oggi trasformatosi in un eccellente esterno destro di centrocampo o attaccante da 4-3-3 all'occorrenza, si sta togliendo le soddisfazioni maggiori. Lo scorso 30 settembre è stato uno degli autori dei due gol decisivi sul campo dell'Atletico Madrid che gli hanno consentito all'età di 18 anni e 305 di diventare il più giovane marcatore portoghese di sempre nella storia della Champions League, meglio anche di un certo Cristiano Ronaldo. Gli accostamenti in patria già si sprecano e, in occasione dei prossimi due impegni della nazionale lusitana contro Russia e Lussemburgo, il gioiello classe 1996 del Benfica debutterà con la maglia della squadra A e prenderà il posto proprio dell'assente CR7.
GARANTISCE RUI COSTA - Le qualità migliori di Guedes sono la precisione sotto porta e la potenza del suo calcio col destro, oltre ad una facilità di corsa che gli consente di svolgere bene sia la fase offensiva che quella di non possesso. Recentemente, il Benfica, squadra nella quale il ragazzo milita dall'età di 9 anni, gli ha fatto firmare un contratto con scadenza giugno 2021 e con l'inserimento di una maxi clausola rescissoria di 50 milioni di euro che non ha però allontanato l'interesse crescente delle principali squadre europee. Tra queste c'è anche il Milan, che lo segue dal 2014, quando il ragazzo si mise in mostra sia nel Torneo di Viareggio sia nella Youth League chiusa al secondo posto con 4 reti e un assist all'attivo. Visti gli ottimi rapporti tra la società rossonera e il ds del Benfica Rui Costa, Berlusconi spera di poter avere una corsia preferenziale in futuro, nel caso in cui il Milan decidesse di fare sul serio per il nuovo fenomeno del calcio portoghese. Il recente passaggio al 4-3-3 da parte di Mihajlovic a causa dell'assenza di un trequartista puro e l'addio probabile di Honda tra gennaio e giugno possono essere altri due indizi in tal senso.
Andrea Distaso
CRISTIANO RONALDO NEL DESTINO - E' proprio a livello internazionale che Guedes, nato attaccante centrale e oggi trasformatosi in un eccellente esterno destro di centrocampo o attaccante da 4-3-3 all'occorrenza, si sta togliendo le soddisfazioni maggiori. Lo scorso 30 settembre è stato uno degli autori dei due gol decisivi sul campo dell'Atletico Madrid che gli hanno consentito all'età di 18 anni e 305 di diventare il più giovane marcatore portoghese di sempre nella storia della Champions League, meglio anche di un certo Cristiano Ronaldo. Gli accostamenti in patria già si sprecano e, in occasione dei prossimi due impegni della nazionale lusitana contro Russia e Lussemburgo, il gioiello classe 1996 del Benfica debutterà con la maglia della squadra A e prenderà il posto proprio dell'assente CR7.
GARANTISCE RUI COSTA - Le qualità migliori di Guedes sono la precisione sotto porta e la potenza del suo calcio col destro, oltre ad una facilità di corsa che gli consente di svolgere bene sia la fase offensiva che quella di non possesso. Recentemente, il Benfica, squadra nella quale il ragazzo milita dall'età di 9 anni, gli ha fatto firmare un contratto con scadenza giugno 2021 e con l'inserimento di una maxi clausola rescissoria di 50 milioni di euro che non ha però allontanato l'interesse crescente delle principali squadre europee. Tra queste c'è anche il Milan, che lo segue dal 2014, quando il ragazzo si mise in mostra sia nel Torneo di Viareggio sia nella Youth League chiusa al secondo posto con 4 reti e un assist all'attivo. Visti gli ottimi rapporti tra la società rossonera e il ds del Benfica Rui Costa, Berlusconi spera di poter avere una corsia preferenziale in futuro, nel caso in cui il Milan decidesse di fare sul serio per il nuovo fenomeno del calcio portoghese. Il recente passaggio al 4-3-3 da parte di Mihajlovic a causa dell'assenza di un trequartista puro e l'addio probabile di Honda tra gennaio e giugno possono essere altri due indizi in tal senso.
Andrea Distaso