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    Il mercato è finito ma ora servono i rinnovi. Leao, Skriniar, Zaniolo e…: tutti i casi più scottanti

    Il mercato è finito ma ora servono i rinnovi. Leao, Skriniar, Zaniolo e…: tutti i casi più scottanti

    • Simone Gervasio
    Il calciomercato, si sa, non finisce mai. Le porte del Gallia si sono chiuse lasciando soddisfatti e delusi calciatori, dirigenti, procuratori e tifosi. In un mondo così frenetico come quello del calcio però non c’è modo di riposarsi e, anzi, i top club di A avranno ora le mani piene con una questione spinosa: i rinnovi.

    RINNOVI - L’ultima sessione ha dimostrato come arrivare a scadenza di contratto possa essere un’arma a doppio taglio, non solo per i club, ma anche per gli stessi giocatori. I casi Dybala e Belotti (ma ce ne sarebbero molti altri da citare) faranno probabilmente scuola e cambieranno abitudini e costumi dei nostri calciatori, abituati a tenere sulle spine le proprie squadre con la speranza di strappare un nuovo e più remunerativo contratto. In bilico ci sono tanti campioni, qui ne analizzeremo 5. In scadenza nel 2023 o nel 2024, i loro rinnovi, o le loro partenze, potrebbero dare un nuovo volto al nostro campionato.

    SKRINIAR - Partiamo con le scadenze 2023. Questi calciatori, qualora non avessero intenzione di rinnovare, potrebbero firmare già a gennaio con una nuova squadra e trasferirsi nel giugno dello stesso anno al nuovo club. Il più interessante è certamente Milan Skriniar. Il centrale interista è stato al centro del mercato per la sua interezza. Alla fine l’Inter ha saputo resistere alla corte del Psg, nonostante le offerte e la pressione di Campos. Ora però Marotta e Ausilio dovranno blindare lo slovacco con un nuovo, lungo e più ricco accordo. Dall’Inter più volte sono arrivate dichiarazioni di apertura al ritocco che sarà il punto di partenza per progettare le prossime stagioni. Certo, Skriniar dovrà accontentarsi di cifre minori. Al Psg avrebbe guadagnato 8 milioni all’anno + bonus, l’Inter potrebbe offrire un compenso di circa 5,5 milioni a stagione. Spetterà al giocatore, che ha sempre messo i nerazzurri davanti a tutto, decidere se accettare questa proposta.

    MERET – Altro caso che ci ha accompagnato per tutta l’estate è quello di Alex Meret. Dopo l’addio di Ospina, il portiere del Napoli era pronto a firmare il rinnovo del contratto in scadenza nella prossima stagione. Firma però che è slittata giorno dopo giorno, complici le dichiarazioni, e le volontà, di Spalletti e De Laurentiis di rinforzare il reparto con due portieri di livello. Dopo un’annata in cui ha giocato poco, l’ex Udinese avrebbe voluto una maggiore fiducia da parte della sua squadra, motivo per cui i rapporti tra le parti si sono raffreddati. Il Napoli ha preso Sirigu per fare da secondo e ha cercato di portare in Italia Navas, ma anche Kepa. Nulla di fatto. Gli azzurri sono rimasti alla fine del mercato con i loro due portieri e una sensazione di incompiuto. Risedersi per discutere il rinnovo sarà complicato e non è detto che accada. A gennaio infatti Adl potrebbe tornare sul portiere del Psg e, in quel caso, le probabilità che Meret diventi un parametro zero sono alte.

    LEAO – Passando ai giocatori in scadenza nel 2024, a balzare subito all’occhio è il nome di Rafael Leao. L’Mvp del passato campionato è la stella del Milan ed ha una clausola rescissoria di 150 milioni, una cifra monstre ma che non spaventa i top club che lo seguono. Il Psg e il Chelsea su tutti si sono informati sulla sua situazione e, soprattutto i londinesi, nelle ultime settimane hanno provato timidi approcci. I rossoneri sono stati chiari: clausola o nulla. Una posizione di forza che però potrebbe sgretolarsi se, con il passare del tempo, ci si avvicinasse alla fatidica data del 2024. Maldini e Massara dovranno evitare nuovi casi Donnarumma e dimostrare la centralità del portoghese nel progetto milanista, ora rinfrancato da RedBird. I nuovi proprietari non potrebbero presentarsi con uno smacco del genere, anche se Jorge Mendes, procuratore del giocatore, spinge per spostarlo. Leao a Milano guadagna 1,5, troppo poco: la nuova proposta dovrebbe aggirarsi sui 7 milioni.

    SMS Sergej Milinkovic-Savic è una certezza della nostra Serie A. Un contributo costante il suo alla Lazio con gol, assist, giocate spettacolari ed efficienti e una leadership sempre più pronunciata. Il futuro però potrebbe essere lontano da Roma. Anche quest’estate, per l’ennesima volta, tanti rumors, tante voci ma nessuno che sia effettivamente venuto a portare a Lotito l’offerta giusta per strapparlo ai biancocelesti. In una recente intervista, l’agente del giocatore ha giudicato eccessivi i 100 milioni richiesti dal patron laziale e posticipato il rinnovo del contratto (che scade nel 2024) al post Mondiale. Il serbo potrebbe fare lì il salto finale e meritarsi l’offerta che aspetta da tempo. Le parti potrebbero dunque accordarsi, ma questa potrebbe essere l’ultima del Sergente in Italia. E, se non arrivasse il rinnovo, il colpo sarebbe ancora più ghiotto per tutti. La Juve e le big della Premier sono alla finestra.

    ZANIOLO – Altro protagonista dell’estate, Nicolò Zaniolo. Grandi ammiccamenti con la Juve e con il Tottenham, ma poi il talento giallorosso è rimasto a Roma, con una squadra rinfrancata dall’arrivo di Dybala e con grandi ambizioni. Pinto ha sparato alto per il suo gioiello e nessuno si è avvicinato alle sue richieste estive. L’ex Inter è partito col botto in campionato ma poi è stato frenato da un problema alla spalla. Questo periodo in bacino di carenaggio gli potrà servire anche per riflettere sul suo futuro. Accettare la proposta di rinnovo dalla Roma o lasciarsi corteggiare dalle sirene di mercato? Settembre sarà un mese rovente per questi 5 giocatori, per molti altri e per le società. Dopo le fatiche del calciomercato, nessuno potrà riposarsi.
     

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