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Il mental coach di Hernanes replica a Marotta
"Cosa penso della frase di Marotta rivolta a Hernanes 'Sappiamo di non aver preso un fenomeno'? Ci sono due tipi di reazioni in questi casi: chi è più razionale tende a riflettere su cosa è stato detto e a farsi scivolare addosso le critiche, pur covando dentro una reazione emotiva, e c'è chi reagisce con rabbia e, se è un campione, trasforma questa rabbia in carica positiva. hernanes appartiene alla prima tipologia: a livello calcistico è istintivo ma come persona è razionale e profonda. Sono rimasto stupito dalle parole di Marotta, può darsi che non volesse dire ciò che ho letto. Se spendi 11 milioni per un giocatore perché poi lo critichi? So che Marotta stima Hernanes ed il giocatore si è integrato bene nella squadra".
"Ha avuto una reazione emotiva, cercherà di trasformare in positivo le critiche. C'è il pericolo di un regresso se il giocatore è solo e non è in grado di gestire certe dinamiche. E' difficile migliorare le proprie prestazioni se uno non sente la fiducia del club e del tecnico. Il compito di una società è mettere un giocatore nelle condizioni migliori per esprimersi al meglio".
"Mi auguro che Marotta parli con Hernanes. E un tecnico che si rispetti deve comunicare con i giocatori. I campioni ascoltano e rispettano le decisioni, ma è sempre meglio un allenatore che parla e chiarisce piuttosto che il silenzio".