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Fiorentina, il futuro di Montella? Dipende da Pradé
Solo che quest’ultimo è figura che viene vista come meno ingombrante rispetto al 47enne capitolino, a cui, non tanto casualmente, è stato fatto firmare il rinnovo di contratto nella passata stagione soltanto a tre giorni dalla sua scadenza. In questi giorni, come accadde un anno fa, però c’è chi si sta guardando intorno e con l’arrivo ufficializzato da poche ore di un nuovo d.g., non è da escludere un cambio della guardia nella figura del d.s. da affiancare ad Eduardo Macia.
Solo che, mai come in passato, quest’anno il futuro di Pradé, ancora tutto da scrivere, è legato a doppio filo a Vincenzo Montella, che ha sofferto per le difficoltà di rinnovo dell’ex compagno di avventura alla Roma. Al netto di un rapporto eccellente con la proprietà, l’Aereoplanino ha percepito nettamente il gioco di pressioni e carico di responsabilità sulla sua persona e sull’oggi d.s. viola, con quest’ultimo che dovrà essere abilissimo a gennaio a dover cedere tutti quegli esuberi rimasti sui conti della Fiorentina dalla scorsa estate.
Non è un segreto che Pradè e Montella piacciano sia in Italia che in Inghilterra. Napoli è un’opzione ma Oltremanica l’attuale duo gigliato lo prenderebbero volentieri. Non è un caso che l’ex bomber anche di Samp ed Empoli sia studiando da tempo l’inglese, e che l’ultimo viaggio fatto con la famiglia, nella sosta di campionato appena terminata, sia stato speso a Londra.