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    Da Stati Uniti e Giappone... all'Italia: le possibili mete di De Rossi

    Da Stati Uniti e Giappone... all'Italia: le possibili mete di De Rossi

    • Francesco Balzani
    Daniele De Rossi continuerà a giocare, ma non con la maglia della Roma. La notizia bomba che ha scosso il mondo giallorosso avrà un lungo eco. Ma dove finirà la carriera il centrocampista di Ostia dopo aver ricevuto il no per il rinnovo all’ultima stagione? Ddr è stato chiaro: "Ora ascolterò le offerte. Non ho preclusioni, parlerò con la mia famiglia e col mio procuratore. Mi sento ancora di poter dare tanto". Occhio quindi pure alla pista italiana.  Ecco i possibili scenari 

    USA CON IBRA -  Con ogni probabilità il futuro sarà negli USA. Un paese che Daniele adora da sempre così come adora la NBA. Raiola, che già ha portato Ibrahimovic a Los Angeles coi Galaxy, è pronto a mediare. Il campione svedese d’altronde già ai tempi del PSG diceva: "Spero venga, è un campione". Negli Usa potrebbero nascere anche opportunità lavorative per la moglie-attrice Sarah Felberbaum, inglese di nascita e con il papà nato proprio negli Usa. Una proprietà americana lo fa smettere, un’altra è disposta a regalargli l’ultima avventura da calciatore. Anche l’allenatore dei Portland Timbers lo tenta: “Qui tutti vorrebbero Daniele, non ho dubbi. Ha le caratteristiche perfette per gli americani, giocatori del suo tipo piacciono molto”.

    GIAPPONE CON INIESTA - L’altro grande amore della coppia Felberbaum-De Rossi è l’Oriente. Non gli Emirati, ma l’estremo Oriente.  In piedi c'è l'idea Vissel Kobe dove gioca Iniesta. Altro giocatore che stima molto De Rossi. Nel paese del Sol Levante, oscurato negli ultimi anni dai maxi investimenti cinesi, hanno già giocato calciatori italiani come Schillaci e Massaro. 

    ALTRO - Impossibile Daniele possa proseguire con una maglia italiana, improbabile possa farlo con una europea anche se i suoi estimatori non mancano. Tra questi spicca Guardiola che lo vorrebbe al suo fianco per formarlo come allenatore e che potrebbe magari regalargli un ultimo anno da calciatore nel club che in carriera lo ha tentato di più. Difficile, ma non impossibile. Attenzione poi alla pista italiana. Conte lo ha sempre stimato così come Gattuso. E Daniele non esclude nulla

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