IL CASO: L'Inter fa la 'guerra' a Sneijder. L'olandese resiste e ha ragione
Il caso della settimana riguarda la gestione sul rinnovo, con relativo taglio e spalmatura dell'ingaggio, da parte di Wesley Sneijder. Il direttore dell'area tecnica nerazzurra, Marco Branca, giorni fa ha dichiarato: "Wesley fa parte della nostra storia e nessuno lo mette in dubbio ma in questo momento stiamo discutendo con lui una modifica contrattuale che è necessaria. Diamo a lui e al suo entourage il tempo per valutare la nostra proposta. La società e il tecnico sono concordi che finché non ci sarà la serenità del giocatore non ci sarà neanche una conferma tecnica".
Perchè uscire fuori con una dichiarazione simile proprio in questo momento? Perchè il calciatore non è stato ceduto in estate? Ma soprattutto perchè è stato fatto firmare un contratto, due stagioni fa, così corposo e difficile da sostenere? Sneijder non ha di certo costretto con la forza la dirigenza nerazzurra a firmare un contratto da sei milioni di euro netti, per questo motivo ha tutte le ragioni del mondo di non cedere di fronte alla nuova proposta contrattuale avanzata dalla società.
Questo braccio di ferro fra la società nerazzurra e l'entourage del giocatore rischia di creare un vero e proprio caso diplomatico, staremo a vedere nei prossimi giorni come si risolverà questa assurda diatriba.
SULL'ARGOMENTO LEGGI ANCHE:
Sconcerti: Inter-Sneijder guerra fra ricchi. A fare una brutta figura è Stramaccioni
VIDEO Grassani a CM: 'Non è mobbing, ma Sneijder potrebbe liberarsi a luglio'