Il caso Inler ed i sospetti del Milan
Le partite sono tutte importanti e Galliani lo sa benissimo: «Mancano 6 partite e 18 punti dobbiamo farne il più possibile». Insomma il concetto è chiaro: i rossoneri proveranno a vincerle tutte per scacciare i brutti pensieri e coprirsi dal vento napoletano, che in via Turati inizia a dare fastidio. Le giornate di squalifica a Ibrahimovic, la partita degli azzurri contro il Bologna, l'arbitraggio favorevole alla squadra di Mazzarri nella rimonta contro la Lazio e il tifo partenopeo di Prandelli hanno alimentato i sospetti del Milan. A tutto ciò dobbiamo aggiungere la recente dichiarazione del presidente De Laurentiis in merito all'affare Inler: «Il giocatore mi piace ma costa troppo, a 10 milioni lo prendo». Praticamente un'OPA a tutti gli effetti nell'immediata vigilia della sfida contro i friulani. Il presidente azzurro poteva tranquillamente risparmiarsela e, conoscendolo, chissà quale sarebbe stata la sua reazione se Galliani avesse detto di voler comprare Montolivo due giorni prima della trasferta di Firenze. Se a tutto ciò aggiungiamo la profezia del patron dell'Udinese Pozzo secondo il quale il Napoli vincerà lo scudetto, in casa Milan ci si può preoccupare per davvero perchè come disse qualcuno: a pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca.