Il Bologna ha chiesto il prestito secco di Andrea Mantovani al Palermo. La notizia l'ha lanciata oggi La Gazzetta dello Sport, secondo cui l'incontro tra i due club sarà interlocutorio per il veto di Mutti, che ha bloccato la cessione. Scenari nuovi, e per un certo senso insperati, per il difensore prelevato in estate dal Chievo. Con l'avvicendamento in panchina, Mantovani tornerà utile.

Dal 29 dicembre, quando i rosa torneranno ad allenarsi, Mutti farà le prove di difesa a tre, solo abbozzata ma mai dipinta per bene da Pioli, esonerato dopo aver rispolverato la cara retroguardia a quattro. Il giocatore torinese diventa fondamentale per il centro-sinistra. No, la politica non c'entra niente: è solo il giusto compromesso per un ragazzo abile a disimpegnarsi da centrale come sull'out mancino.

L'idea di Mutti, infatti, è quella di adattarsi di volta in volta all'avversario, ma con dei motivi ricorrenti: sfruttamento intensivo delle corsie esterne, squadra coperta e contropiede, giacché il Palermo ha in organico diverse saette, da Alvarez a Hernandez passando per Ilicic, senza dimenticare il ritrovato Aguirregaray.