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Icardi torna a San Siro, il caso coi tifosi resta aperto. E quelle frecciate di Spalletti…
LE FRECCIATE DI SPALLETTI - Aspettando il rientro di Lautaro Martinez e di capire dunque cosa farà Spalletti con entrambi gli attaccanti argentini a disposizione, Icardi domani salvo sorprese sarà confermato al centro dell’attacco dell’Inter, come a Genova. “Se mi aspettavo questo stato di forma da Icardi e Nainggolan? Sono stati dentro la gara come mi aspettavo. Per quello che possono fare, se faranno parte della partita, mi aspetto anche qualcosa di più. Bisogna stare attenti a dare sempre forza a quello che ci sembra più giusto: nell'ultima partita c'erano molti altri da mettere in risalto, e prima di questi due”, ha detto Spalletti a Sky Sport. L’allenatore nerazzurro non ha sciolto i dubbi di formazione, anche per evitare di dare indizi a Gasperini verso il match di domani. In precedenza in conferenza stampa, l’allenatore dell’Inter era tornato ancora una volta sul periodo della squadra senza Icardi: “La questione di Icardi è stata un'opportunità di valutare che l'Inter è una squadra, non un singolo calciatore”. L’ennesima frecciata di Spalletti a Icardi, anche dopo il rientro a Genova con gol.
COME SARÀ SAN SIRO - “Il ritorno di Icardi a San Siro? Mi aspetto ci sia una volontà di aiutare la squadra, il gruppo, i colori per fare risultato perché l'avversario che abbiamo davanti necessita di tutta la forza in generale che possediamo”, ha detto Spalletti oggi. Ribadendo sempre lo stesso concetto: il gruppo prima del singolo. La questione Icardi l’allenatore la considera chiusa al momento, il punto è stato messo tra la gara con la Lazio e quella contro il Genoa. Anche se il feeling tra i due è interrotto e difficilmente torneranno a stimarsi come in passato. Intanto, però, più per volere della società che per volere di Spalletti, Icardi è tornato in campo ed è tornato a segnare. E domani tornerà a San Siro, per dimostrare di non aver dimenticato come si fa gol in casa dopo quello di Ferraris. Si tapperà ancora le orecchie per i fischi della Curva e proverà a trascinare l’Inter in Champions League a suon di gol.