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    Ibra fa scappare El Shaarawy dal Milan

    Ibra fa scappare El Shaarawy dal Milan

    Cerci, Destro, El Shaarawy, Honda, Mastour, Menez e Pazzini. Più il ritorno di Matri dal prestito alla Juventus. Otto attaccanti, dieci con gli ormai probabili arrivi di Zlatan Ibrahimovic (LEGGI QUI) e Jackson Martinez. Troppi. L'esigenza del Milan quindi, dopo che avrà portato a termine i due super acquisti appena citati, sarà quella di sfoltire la rosa nel reparto offensivo. 

    SERVONO 10 MILIONI PER EL SHAARAWY - Situazione di fatto già definita per Destro (a fine prestito non verrà riscattato e tornerà alla Roma) e per Pazzini (in scadenza di contratto, probabile destinazione la Sampdoria). Degli altri, ne partirà almeno uno, con El Shaarawy come candidato principale. Il classe 1992 di Savona, reduce da due stagioni trascorse più in infermeria che in campo (28 presenze e 4 gol in totale), ieri dal ritiro della Nazionale ha espresso la sua speranza di restare e di tornare grande insieme al Milan. Ma è evidente che se arrivasse un'offerta anche solo di 10 milioni (la cifra necessaria per non creare una minusvalenza è pari a 9,8 milioni), Galliani la prenderebbe seriamente in considerazione. Così come lo stesso giocatore sarebbe interessato a cambiare aria e a ripartire in un nuovo ambiente, magari in Premier League, il suo sogno. Al momento di offerte non ce ne sono, ma il mercato è appena iniziato e tutto può accadere. 

    QUEL RAPPORTO TESO CON IBRA... - Anche perché a Milanello sta per tornare quell'Ibrahimovic con il quale il Faraone, nell'unico anno di convivenza al Milan (stagione 2011-12, l'ultima di Ibra in rossonero), ebbe un rapporto tutt'altro cha fecile, tanto da arrivare a dire a Galliani, prima che lo svedese fosse venisse ceduto al Paris Saint Germain: "Se resta, voglio andare via io".

    Gianluca Minchiotti
    @Gianlumin  


     

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