TERRACCIANO (Fiorentina) 8: una parata dopo l’altra. Fondamentale su Gyasi nel primo tempo e Strelec nella ripresa.

DJIDJI (Torino) 7,5: innanzitutto annulla Leao, ma segna anche di testa. Quasi da seduto nell’area distratta dei rossoneri.

KIM (Napoli) 7,5: sempre più formidabile, insuperabile, stavolta innesca pure con un bel lancio l’azione dell’uno a zero.

BASTONI (Inter) 7,5: è tornato a coprire tanto campo, regista decentrato. Spettacolare oltre che illuminante, la sventagliata per Barella. 

CANDREVA (Salernitana) 7,5: il suggerimento in profondità di Mazzocchi già non è facile da controllare, lui ci aggiunge un pallonetto delizioso. Entra anche nell’azione del 2-1 con uno dei suoi mitici cross. 

BARELLA (Inter) 7: la dinamica ricorda quel gol alla Juve di Pirlo, ma stavolta lo fa ancora più bello. È il quinto in dodici giornate.

FAGIOLI (Juventus) 7: gioca finalmente un tempo in campionato, e regala a mister Allegri un corto muso di pura classe. Non è un paese per Fagioli.

MARIO RUI (Napoli) 7,5: dipinge arcobaleni sul Sassuolo. È il difensore che ha fornito più assist (6) tra quelli dei top 5 campionati 22/23.

VOLPATO (Roma) 7: gol importantissimo ma bruttino, l’idea per El Shaarawy invece è geniale. Quasi ‘tottesca’.

OSIMHEN (Napoli) 8,5: Raspadori l’aveva sostituito egregiamente durante l’infortunio. Ma lui torna ed è mostruoso. In gol contro Bologna e Roma, fa addirittura tripletta contro il Sassuolo, e raggiunge Arnautovic a quota 7 in cima alla classifica cannonieri.

KVARATSKHELIA (Napoli) 8: sempre più decisivo, sempre più fenomeno. Un gol e due assist contro i neroverdi. Il duello a distanza con Leao sembra ormai già vinto.

SPALLETTI (Napoli) 8: due pareggi e dieci sinfonie. Speriamo solo che la band di Klopp non gli spacchi le chitarre a coda di rondine sull’orchestra.