FALCONE (Lecce) 7,5: Baschirotto causa rigore? Lui smanaccia la patata bollente (angolatissima peraltro) e salva il Lecce.

BERESZYNSKI (Napoli) 7: con un Di Lorenzo così, era difficile ritagliarsi uno spazio. Adesso che può mettersi in mostra, il nazionale polacco dice la sua, firmando l’assist intelligente per Osimhen.

THIAW (Milan) 7: era da un po’ che non compariva nella nostra top 11. Dopo le prestazioni anticrisi, aveva commesso qualche errore e nel momento clou gli era stato preferito Kjaer. Concentrazione ritrovata all’Allianz Stadium, dove su Kean, Chiesa e Di Maria non molla un centimetro.

BASTONI (Inter) 6,5: splendido il lancetto teso con cui raggiunge Lukaku nell’azione dell’uno a zero. Lo svarione di Coppa è già alle spalle, regala tante belle conduzioni ai suoi tifosi. Taglia-Dea.

HYSAJ (Lazio) 7: terzo uomo esemplare, si inserisce nel corridoio di mezzo e sblocca la partita come fosse una mezzala. Grande azione, idea notevole. 

MILINKOVIC (Lazio) 7,5: davanti ai suoi tifosi per l’ultima volta? Al solito ritornello risponde con una doppietta.

BROZOVIC (Inter) 7: la vera generosità è sempre concretezza. Davanti a Sportiello, dopo un inserimento epico, cede il pallone a Lautaro che segna a porta vuota.

RICCI (Torino) 7,5: fa ammonire Ekdal che non gli sta dietro, poi realizza il suo secondo gol stagionale. Il tuttocampismo di Juric lo sta trasformando.

LAUTARO (Inter) 7,5: tutti si stanno domandando se il momento d’oro dell’argentino durerà fino alla finale di UCL. Perché se questo è Lautaro (un Lautaro che finalizza e manda in porta i compagni), anche il City di Guardiola dovrà preoccuparsi.

GIROUD (Milan) 7: beffa Gatti e Szczesny sul cross perfetto di Calabria. Come prende bene il tempo il centravanti francese, non lo prende nessuno. Guasta-Juve.

LUKAKU (Inter) 7,5: sfonda e cuce. Se gli concedi l’uno contro uno sei fritto come una volta. Pregevole anche la giocata per Brozovic, senz’altro provata in allenamento.

INZAGHI (Inter) 8: la marcatura a uomo del Gasp presa e sbatacchiata a piacimento fin dai primi minuti di gioco. Un saggio di Inzaghismo.