HANDANOVIC (Inter) 7: si riscatta dalle precedenti prestazioni con una parata fondamentale su Ikoné.

DUMFRIES (Inter) 7: con un colpo di testa dei suoi travolge il lato debole della Fiorentina sul cross di Perisic. Quarto bingo in campionato.

AYHAN (Sassuolo) 7: in ballottaggio con Tomori per un posto nella top, premiamo il centrale neroverde perché segna un gol raffinatissimo. Esteta turco.

MAKSIMOVIC (Genoa) 7,5: compensa la sciocchezza di Ostigard con tanta saggezza difensiva. E in dieci il Grifone resta impenetrabile.

HERNANDEZ (Milan) 7: un distributore di palle gol per i compagni, che sprecano. Potenza e qualità lungo fascia e dentro al campo.

TORREIRA (Fiorentina) 8: se un dente dondola lo stacca, se c’è da pareggiare contro l’Inter ci pensa lui. Da dicembre a oggi ha segnato quattro gol, un girone di ritorno da paura.

BENNACER (Milan) 8: dritto in top soltanto per il gol meraviglioso. Tornata la qualità dell’algerino, i rossoneri non ne perdono più una.

PELLEGRINI (Roma) 8: il volo impressionante di Strakosha (ma inutile) è direttamente proporzionale alla traiettoria perfetta di Pellegrini, utilissima alla Roma. Una punizione da sogno nel derby, sotto gli occhi del Pupone.

BERARDI (Sassuolo) 8: grazie alla doppietta contro lo Spezia raggiunge il centesimo gol in Serie A. Signori, 14 reti e 14 assist: se questo non è un fuoriclasse…

OSIMHEN (Napoli) 7,5: un altro che ormai di doppiette se ne intende. Il Newcastle è pronto a mettere sul piatto una montagna di milioni arabi per lui. E se prima di salutare regalasse lo scudetto al Napoli?

ABRAHAM (Roma) 8: ok, il primo gol è un colpo di… pube, ma il secondo è da bomber vero. Anzi, da lord di Trigoria.

MOURINHO (Roma) 8: ha preparato il derby con dichiarazioni da terza guerra mondiale, ma l’ha anche vinto con delle scelte originali (ad esempio tener giù Zaniolo).