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I tifosi del Milan non dimenticano, San Siro fa vivere l'Inferno a Donnarumma. Mancini: 'Era l'Italia, si doveva evitare'
I FISCHI ASSORDANTI E LE LACRIME - Fin dall'inizio, in occasione dell'uscita sul terreno di gioco per il riscaldamento e poi alla lettura della formazione, sono piovuti dalla tribune sonori fischi a lui indirizzati, anticamera degli ancora più assordanti fischi confermati ogni qualvolta il portiere toccava palla, durante la gara, e non soltanto da un settore. Un intero stadio contro il portiere della Nazionale, in Italia: qualcosa che non si era mai visto con tale intensità e che ha finito inevitabilmente per condizionare il rendimento di Donnarumma, vicino alla topica nel primo tempo e angustiato dalla situazione attorno a lui, tanto da esplodere in lacrime.
LO STRISCIONE DELLA SUD: 'A MILANO NON SEI PIU' IL BENVENUTO' - Dopo lo striscione esposto ieri dalla Curva Sud, la contestazione era partita già in occasione del trasferimento dell'Italia dall'Hotel Sheraton allo stadio. Anche fuori dall'impianto, un tifoso ha deciso di esporre uno stendardo significativo nei confronti del portiere del PSG: "A Milano non sei più il benvenuto". Lo si è visto, lo si è capito, lo si è soprattutto sentito.
MANCINI: 'ERA L'ITALIA, SI DOVEVA EVITARE' - Critica pesante quella però arrivata dal ct della Nazionale, Roberto Mancini: "Ci dispiace, giocava l'Italia. Si doveva evitare, non era una partita di club e non era Milan-PSG". Ma San Siro, lo stadio che tanto ha saputo amarlo, questa volta lo ha messo di fronte a una delle pagine più difficili della sua carriera.
@AleDigio89