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I numeri dell'Inter di Conte: ecco in cosa è nettamente migliore rispetto al passato
“L’indicatore dal segno positivo più consistente è quello dei gol segnati, passati da 10 a 14 con un incremento quasi del 30 per cento: cresciuti i gol dei centrocampisti (da 5 a 7), raddoppiati quelli degli attaccanti (da 3 a 6). Un anno fa Icardi segnò un solo gol nelle prime 7, Perisic era il capocannoniere con due. Oggi guidano Lukaku e Sensi (3), ma soprattutto i gol hanno permesso quasi sempre di prendere il controllo della partita”.