SKORUPSKI (Bologna) 5,5: in una giornata di campionato senza particolari gaffe dei portieri, la fucilata di Berardi sul suo palo pesa un po’ di più.

ZALEWSKI (Roma) 5: a nulla servono corsa e buona volontà dopo aver perso Dimarco al 33esimo.

BASCHIROTTO (Lecce) 5,5: non è un periodo brillante per lui, infatti non gli riesce il miracolo di fermare Ngonge nel momento clou della gara.

IBANEZ (Roma) 4,5: ormai si giocava a una porta, sotto la curva della Roma… ma lui con un tocco maldestro, su una palla lunga gestibilissima, ha regalato il 2 a 0 ai nerazzurri.

SPINAZZOLA (Roma) 5: i giallorossi cedono in principio dalla sua parte, quando si posiziona male sul taglio di Dumfries.

AMRABAT (Fiorentina) 5: similmente a Marcos Antonio in Milan-Lazio, non offre in tempo il muro al compagno in costruzione, e così viene anticipato e per di più causa il rigore.

MILINKOVIC (Lazio) 4,5: prova a rincorrere Theo nell’azione straripante del francese, ma si scorda di staccare il carretto. Poca roba a San Siro.

PASALIC (Atalanta) 5: ha sui piedi l’occasione più ghiotta per la Dea, il classico rigore in movimento… La spara altissima. Cambiato senza indugi al 60esimo.

N. GONZALEZ (Fiorentina) 4,5: si mangia un gol a porta quasi vuota e stende Kvara in area, causando il secondo rigore.

IMMOBILE (LAZIO) 4,5: sconnesso, senza tiri, una ventina di palloni toccati tristemente.

CORREA (Inter) 4: “come una forchetta per il brodo”. Significativo il commento del nostro inviato Guarro.

GASPERINI (Atalanta)6: beffato dai break e dalle ripartenze di Allegri sul campo, la magra sufficienza perde contenuto dopo quelle dichiarazioni postpartita da 4.