DI GREGORIO (Monza) 5,5: per una volta la combina grossa anche lui. Si fa soffiare il pallone in costruzione bassa ed El Shaarawy lo fredda.

KALULU (Milan) 4,5: le comiche con Thiaw, lo butta giù per terra senza senso. Okereke, divertito, ringrazia e segna.

IGOR (Fiorentina) 4: dire che ci ha capito poco sarebbe fargli un complimento. Scelta sempre sbagliata sugli attacchi alla profondità di Dia.

AMIONE (Sampdoria) 5: in campo non ruggisce, lo fa dalla panchina: espulso.

CELIK (Roma) 5: ha una certa fantasia, sì, ma nel perdere il pallone. Alla fine si fa anche espellere. 

CASTROVILLI (Fiorentina) 5,5: nei due di centrocampo sembra un po’ sacrificato. Non è nato per dettare i tempi ma per ballare più vicino alla porta.

BANDINELLI (Empoli) 5,5: sul tre a zero dà una spintarella inutile dentro l’area, causando rigore. Troppo palese l’ingenuità.

AUGELLO (Sampdoria) 4,5: gli sfugge Buongiorno alla mezzora e la 33a diventa un’altra brutta giornata.

DIAZ (Milan) 4,5: gli implode il guizzo nelle vene, e per due volte manca l’appuntamento col gol.

DE KETELAERE (Milan) 5: ormai tutti sperano che segni, che si sblocchi qualcosa, ma puntualmente resta nell’imbarazzo. A tu per tu con Carnesecchi, mette la freccia, poi non preme sul pedale.

LAURIENTÉ (Sassuolo) 5: è lui che corre dietro a Lazzari, non il contrario. Altra prestazione senza dribbling per uno dei tre migliori dribblatori della Serie A. Dionisi infatti lo toglie subito.

PIOLI (Milan) 4,5: è il primo a non vedere il divario netto tra titolari e riserve, o peggio, finge di crederci, trasmettendo di fatto insicurezze. Cremonese imbattuta contro il Milan.