PEGOLO (Sassuolo) 4,5: si riscatta dai due gol subiti del primo tempo (quello di Orsolini sul suo palo…) con due belle paratone nella ripresa. Poi però si incarta nei minuti di recupero e regala il 3 a 0 a Santander.

ZAPPA (Cagliari) 5: quando è ancora tutto in equilibrio, Zappa cambia gioco in bello stile. Un lancio illuminante per Kulusevski che porta al raddoppio bianconero.

JUAN JESUS (Napoli) 4,5: probabilmente l’autogol dell’anno. Lo Spezia vince a Napoli senza un tiro nello specchio.

FERRARI (Sassuolo) 5: splendido, elegante, raffinato palleggiatore. Però i lanci a palla scoperta fa una fatica a leggerli…

DALBERT (Cagliari) 5: il gol mangiato poco prima del 2 a 0 è devastante, inspiegabile. Mazzarri pronto a chiamare la chiromante del Porto.

TESSMANN (Venezia) 4: entra al ventiduesimo della ripresa e si fa cacciare fuori per un’entrata scomposta su Luis Alberto nei minuti di recupero, prima del definitivo 3 a 1.

BAKAYOKO (Milan) 5: un altro danno. Stavolta causa il rigore con un tocco di mano involontario, pizzicato dal Var.

LOZANO (Napoli) 5: certi palloni sono troppo importanti da buttare dentro. Va bene che Erlic è grosso, ma non ha i guanti. Quella lì è porta vuota.

FELIX (Roma) 5: un altro che si è mangiato un gol importante. Nel suo caso il portiere è già a terra, e lui lo centra.

BOGA (Sassuolo) 4,5: date un regalo a Boga per Natale che non sorride mai. Poi se è in giornata no che non gli viene un solo dribbling come contro il Bologna, la tristezza è infinita. Dite che vuole andare via?

MURIEL (Atalanta) 4,5: forse il voto del nostro inviato è fin troppo pesante, ma rende bene l’idea. La prestazione da pigiama party del colombiano.

DIONISI (Sassuolo) 5: quel cattivone di Sinisa gli scarta 3 giocattoli sotto l’albero. Panettone di pietra.