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CAGLIARI-VERONA, venerdì 29 novembre ore 20.45

Piccoli. Sta diventando leader del Cagliari, spesso insidioso nel finale. E al Verona ha già segnato.

Gaetano. Pericolosissimo nelle ultime uscite, ma non preciso. Il gol prima o poi arriva.

Tengstedt. Quattro gol, traversa contro l’Inter, sempre insidioso. Va schierato.

Belahyane. Mobile, tecnico, voti spesso positivi anche nelle giornate storte della squadra.

COMO-MONZA, sabato 30 novembre ore 15

Fadera. Dribbling e tiri. Con Nico Paz sicuramente il migliore in questo periodo negativo del Como.

Iovine. Entrato bene nell’ultimo match, potrebbe avere una chance da titolare.

Djuric. Già quattro gol segnati, eguagliata la scorsa stagione. Di testa non è marcabile.

Kyriakopoulos. Tre assist sin qui, batte i piazzati, tanti cross. Merita spazio.

MILAN-EMPOLI, sabato 30 novembre ore 18

Abraham. L’Empoli è la squadra contro la quale ha segnato più gol in Serie A: quattro.

Leao. Gol in Champions, in crescita, anche dal punto di vista delle prestazioni.

Pellegri. A segno in tre partite di fila, in forma super ed è anche ex. Può colpire ancora.

Cacace. A sinistra sta trovando spazio e fiducia. Piede educato, in crescita anche lui.

BOLOGNA-VENEZIA, sabato 30 novembre ore 20.45

Orsolini. Già cinque gol in questo campionato, in casa va sempre schierato.

Freuler. Il giocatore più utilizzato da Italiano, perno inamovibile. E se qualche inserimento va a buon fine.

Oristanio. Ha preso parte a 3 reti (un gol, due assist) nelle ultime 7 partite di campionato. Sempre pericoloso.

Busio. Un assist nel suo unico match al Dall’Ara. Tra i migliori contro il Lecce. Sta bene.

UDINESE-GENOA, domenica 1° dicembre ore 12.30

Davis. Due reti, ha preso il posto di Lucca, ormai si è sbloccato.

Lovric. Assist a Empoli, sta diventando pericoloso. Ora vuole andare a bersaglio in casa.

Pinamonti. Tre gol in carriera all’Udinese, due dei quali in trasferta.

Messias. È tornato, sta ritrovando la condizione. Vieira punta su di lui, vedremo se a gara in corso.

PARMA-LAZIO, domenica 1° dicembre ore 15

Cancellieri. Il gol contro l’Atalanta gli ha dato autostima: due reti nelle ultime quattro presenze al Tardini.

Man. In casa rende molto di più che in trasferta. E il Parma si affida a lui.

Zaccagni. Tre gol di fila, capitano e leader. Baroni non rinuncia mai a lui.

Castellanos. Ogni partita va vicino al gol due o tre volte. Presto arriveranno bonus.

TORINO-NAPOLI, domenica 1° dicembre ore 15

Njie. Attenzione al talento granata. Sta conquistando Vanoli e presto avrà più spazio.

Lazaro. I traversoni arrivano tutti dal suo lato. Difensore abituato a spingere.

Buongiorno. Ex di turno, che dietro sta giocando benissimo e davanti è sempre pericoloso.

Di Lorenzo. Stagione super qui, è tornato protagonista. E i bonus stanno arrivando.

FIORENTINA-INTER, domenica 1° dicembre ore 18

Kean. A un gol dalla doppia cifra, scatenato, e abbiamo visto che l’Inter concede quest’anno.

Bove. Trequartista ibrido, che nelle grandi partite può esaltarsi. Per Palladino è inamovibile.

Lautaro. Ha realizzato ben sette gol nelle ultime cinque presenze contro la Fiorentina in tutte le competizioni.

Thuram. Marcature multiple in serie (già quattro fin qui). Faro offensivo dell’Inter.

LECCE-JUVENTUS, domenica 1° dicembre ore 20.45

Rebic. Solo contro il Torino (cinque gol e un assist), ha partecipato attivamente a più gol in Serie A che contro la Juventus (quattro, grazie a tre reti e un passaggio vincente).

Dorgu. Tre gol, da esterno alto sta trovando regolarità. Osservato speciale anche in ottica mercato.

Fagioli. Il primo gol in A proprio a Lecce. Troverà spazio dopo la Champions?

Conceicao. Vitamina per la Juventus, tra dribbling e guizzi. Sempre titolare al fantacalcio.

ROMA-ATALANTA, lunedì 2 dicembre ore 20.45

Dovbyk. Traversa con il Napoli, ma Ranieri affida a lui il peso dell’attacco. Gara dura, ma resta la vera arma giallorossa.

Konè. Sempre tra i migliori della Roma, pericoloso quando calcia da fuori.

Lookman. In Champions ha riposato, in campionato è andato a segno nelle ultime due trasferte consecutive.

Samardzic. Gasperini lo ritiene un talento puro e lui sta impressionando anche a gara in corso.