
I fantaconsigli della 11ª giornata: Orsolini, Pulisic, Samardzic, Gosens, Fazzini, Man
BOLOGNA-LECCE, sabato 2 novembre ore 15
Orsolini. 4 gol in carriera in A contro il Lecce, è in forma e si è sbloccato.
Miranda. Cross in serie, sovrapposizioni. Sta crescendo e trovando fiducia a sinistra.
Dorgu. Già due gol a referto, sempre offensivo, sempre pimpante. Da mettere.
Rebic. Ha realizzato due gol contro il Bologna in Serie A e solo contro tre squadre ha fatto meglio nella competizione.
UDINESE-JUVENTUS, sabato 2 novembre ore 18
Lucca. Tre gol in cinque presenze in casa in questo campionato.
Lovric. A segno a Venezia, pericoloso e in forma. Sta migliorando e va schierato.
Weah. Due gol di fila, tre in totale in campionato. Si sta confermando ad alti livelli.
Conceicao. Per adesso uomo-assist, gli manca quel gol che presto arriverà.
MONZA-MILAN, sabato 2 novembre ore 20.45
Djuric. Due reti in casa, insidioso a Bergamo, può mettere in difficoltà il Milan.
Bondo. Ha già punito il Diavolo, rientra dalla squalifica. Può sorprendere.
Pulisic. Tre gol in quattro trasferte in questo campionato di Serie A e ha già colpito il Monza.
Leao. Il riscatto del portoghese passa dallo U-Power Stadium? Può essere, meglio schierarlo.
NAPOLI-ATALANTA, domenica 3 novembre ore 12.30
Lukaku. 4 gol e 4 assist, pur non brillando porta bonus in serie. Da schierare.
Rrhamani. Media voto alta, prestazioni sempre eccellenti. Bel duello con Retegui.
Retegui. Quattro gol nelle prime cinque trasferte in questo campionato. Il Napoli lo teme.
Samardzic. Ha già segnato al Maradona con una splendida serpentina. Sta molto bene, anche mentalmente.
TORINO-FIORENTINA, domenica 3 novembre ore 15
Sanabria. Due gol in carriera alla Fiorentina, entrambi in casa e con la maglia del Torino.
Vlasic. Vanoli ha detto che sta crescendo e sta migliorando. Gara ideale per dargli fiducia.
Gosens. Contro la squadra granata ha trovato tre gol in totale in Serie A e solamente contro il Sassuolo ha fatto meglio nel massimo campionato (quattro reti).
Kean. Riposato dopo aver saltato Genova. Sta meglio, la caviglia fa meno male e può risultare decisivo.
VERONA-ROMA, domenica 3 novembre ore 18
Tengstedt. In casa sa essere letale e Zanetti si affida a lui. Con i suoi movimenti può far male.
Ghilardi. Il difensore centrale ha fatto molto bene anche contro Krstovic. Merita fiducia.
Pellegrini. Già a segno al Bentegodi contro l’Hellas (al Verona 3 gol in totale), ha bisogno di sbloccarsi.
Dybala. Sta bene, anche di testa. Cinque gol in carriera all’Hellas, tre dei quali al Bentegodi.
INTER-VENEZIA, domenica 3 novembre ore 20.45
Lautaro. Sta tornando in forma e ha realizzato 12 gol nelle ultime 12 sfide contro squadre neopromosse in Serie A.
Frattesi. 6 gol in stagione tra club e Nazionale. Quando ha spazio colpisce, giocherà ancora.
Oristanio. Ha un altro passo rispetto a qualsiasi altro giocatore del Venezia ed è un ex.
Busio. Tante volte vicino al gol, classica partita in cui può sorprendere la difesa nerazzurra.
EMPOLI-COMO, lunedì 4 novembre ore 18.30
Colombo. Davanti un riferimento. Nelle sfide equilibrate come questa pò fare la differenza.
Fazzini. L’uomo più in forma dell’Empoli, il bonus sembra proprio nell’aria ormai.
Cutrone. Ex del match e pronto a colpire. In trasferta per adesso non benissimo, ma può essere la sua gara.
Belotti. Ha realizzato quattro gol in Serie A contro l’Empoli, tutti in trasferta.
PARMA-GENOA, lunedì 4 novembre ore 18.30
Man. Assist contro la Juve. Le ultime cinque reti di Dennis Man tra Serie A e Serie B sono tutte arrivate in gare casalinghe.
Bernabè. Classe, eleganza, padronanza, voti alti. E quel bonus che prima o poi arriverà.
Pinamonti. Il Parma è la squadra contro cui ha la miglior media minuti/partecipazione al gol in Serie A: una rete o assist ogni 63 minuti di media (due marcature e un passaggio vincente in 189 minuti).
Zanoli. In crescita nelle ultime uscite, soprattutto fuori casa. Avrà spazio per spingere.
LAZIO-CAGLIARI, lunedì 4 novembre ore 20.45
Provedel. Può essere una partita da clean sheets. Contro i sardi va messo.
Castellanos. Pungente in casa e fuori, sempre sul pezzo. Baroni ci punta ad occhi chiusi.
Gaetano. Sta andando spesso vicino al gol, gli manca poco. In ogni caso si può rischiare.
Viola. L’anima e il cervello del Cagliari. Anche a gara in corso sa incidere.