Higuain, Icardi e Cristiano Ronaldo: 0 gol in tre, ma gli umori sono ben diversi
RONALDO IL PEGGIORE, GIUSTIFICAZIONI PER ICARDI, HIGUAIN GIA' LEADER - In questo tipo di ragionamento il peggiore è senza dubbio CR7, che ha disputato tre partite su tre e 270 minuti su 270, tra l'altro contro avversarie non eccelse (ad esclusione della Lazio, la Juve ha affrontato Chievo e Parma, due compagini che lotteranno per non retrocedere), senza mai andare in rete e soprattutto senza mai convincere appieno nemmeno dal punto di vista del gioco. Più giustificazioni per Icardi, abulico contro il Sassuolo, assist man contro il Torino ma infortunato ieri nel match del Dall'Ara contro il Bologna, nel quale probabilmente avrebbe timbrato il cartellino, visto lo 0-3 finale. Higuain invece sorride: dopo che il Milan non è sceso in campo contro il Genoa per la tragedia di Ponte Morandi, il Pipita non è riuscito per la prima volta a segnare al San Paolo di Napoli contro i suoi ex compagni ma si è ampiamente riscattato nel primo impegno casalingo, a San Siro contro la Roma, andando in rete su assist di Calhanoglu prima dell'annullamento da parte del VAR per fuorigioco quasi impercettibile e poi realizzando il decisivo assist per Patrck Cutrone al 95' della sfida, nella rete che ha deciso la gara.
FELICITA', STRANIAMENTO E RABBIA: TRE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA - Insomma: zero gol in tre, ma stati d'animo ben diversi. Dalla felicità di Higuain, già leader tecnico e carismatico di un Milan che si aggrappa al suo nove per tornare finalmente in Champions League, allo straniamento di Icardi, che sembra non avere ancora trovato il giusto feeling con il nuovo modulo e i nuovi compagni portati dal mercato, fino alla rabbia di Ronaldo, esplosa ieri sera in alcune occasioni al Tardini, incredibilmente ancora incapace di essere decisivo con la nuova maglia bianconera. Un nervosismo che potrebbe ampliarsi ulteriormente, secondo quelli che dicono che il gioco di Allegri non lo favorisce e che il ruolo di centravanti in Italia non gli si addice particolarmente, ma anche svanire in un istante al primo gol, che presto arriverà. Come arriverà per il Pipita e per Maurito, perché gli argentini e il portoghese senza rete non sanno stare: ma fino a quel momento, nonostante la situazione comune, gli umori saranno ben diversi. Sole per Higauin, nuvole per Icardi, pioggia per Ronaldo.
@AleDigio89