Hertha Berlino, il licenziamento di un preparatore diventa affare di Stato: convocato un ambasciatore
Il licenziamento del preparatore dei portieri ungherese Szolt Petry da parte dell'Hertha Berlino è diventato un vero e proprio affare di Stato, tanto che l'Ungheria ha convocato l'ambasciatore tedesco a Budapest per chiedere conto dell'allontanamento. Il motivo sarebbe un'intervista rilasciata da Petry in Germania, nella quale aveva criticato l'accoglienza dei migranti e si era espresso contro i matrimoni omosessuali. In Ungheria però non ci stanno, spiegando che: "Così si calpesta la libertà d'espressione".