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Hellasmania: il Verona ha cambiato davvero marcia?
davvero aver voltato pagina. Certamente è presto a dirlo, come certo è anche il fatto che davanti ai gialloblù c'è una montagna enorme da scalare, ma
ciò che ora conta sono i risultati e se questi arrivano anche con un bel gioco, tutto è guadagnato. La vittoria contro i pugliesi arriva dopo un filotto, tolta
la sconfitta contro l'Inter (arrivata però dopo una partita giocata a grandi livelli), di tre risultati utili in quattro partite. Un risultato che non si era ancora visto in questa stagione e che di certo fa ben sperare per una rimonta che sarebbe davvero clamorosa.
Ciò che fa più contenti però è il fatto che questo cambio di passo arrivi anche e soprattutto da quei giocatori che prima vedevamo spenti e troppo distanti
dalle loro reali capacità. Stiamo parlanda di Tameze, che finalmente sembra aver trovato continuità alle sue prestazioni, più concentrato e più nel
vivo del gioco, nonostante su di lui siano inesorabilmente piombate voci di mercato. Altro giocatore che pare abbia ritrovato fiducia è Ilic, il quale ora viene più spesso a giocare in area di rigore avversaria e tenta con maggior convinzione la giocata giusta. Ugualmente Lazovic, che ha giusto trovato
il gol anche contro il Lecce.
Insomma una squadra che ha cambiato ritmo e che soprattutto ha ritrovato quella fiducia in se stessa che da troppo tempo mancava. Ora però viene il difficile,
dato che la continuità deve farla da padrona. Due match fondamentali, quelli contro l'Udinese e la Salernitana (con l'intermezzo Lazio), saranno le prossime
gare da vincere assolutamente. Non sarà facile, dato che la posta in gioco, la salvezza appunto, ora si fa scottante per tutti quanti. Un gennaio e un febbraio da fuoco allora, che si spera scaldi le giornate dei tifosi gialloblù in questi giorni con termometro sotto zero.