Hellasmania: come vanno i gialloblù in Qatar?
Partiamo innanzitutto da Martin Hongla, partito entrambi le gare (contro Svizzera e Serbia) da titolare e collezionando in totale circa 130'. Durante queste due uscite, il centrocampista gialloblù si è inserito abbastanza bene nel gioco della propria nazionale, chiudendo un certo numero di dribbling e passaggi chiave, che lo hanno portato a buoni voti nelle testate giornalistiche mondiali. Ora il Camerun dovrà affrontare la sfida più difficile contro il Brasile, corazzata contro la quale Hongla dovrà dare tutto se stesso. Un test importantissimo anche in vista della ripresa del campionato, nel quale l'Hellas dovrà immediatamente rientrare in campo contro le corazzate del nostro Paese, cercando di portare a casa il maggior numero di punti.
La coppia serba Lazovic/Ilic ha invece abbastanza stonato nella prima ed unica gara giocata. Entrambi i giocatori infatti hanno fatto il loro esordio nella partita persa contro il Brasile, per poi non essere stati schierati nel pareggio clamoroso contro il Camerun. Con la nazionale sudamericana non hanno dimostrato tutte le loro capacità, soprattutto Lazovic, troppo compassato e meno intraprendente nell'uno contro uno. Ora toccherà vedere se verranno schierati nell'ultima gara contro la Svizzera, valevole per la lotta per il secondo posto.
Mezz'ora di gioco anche per il giocatore australiano Hrustic, impiegato dal proprio CT nella seconda uscita vittoriosa contro la Tunisia. Una prestazione generale più che sufficiente, a disposizione della squadra, ordinato e preciso nelle giocate. Davvero una bella sorpresa, utile in vista della ripresa del campionato.