Agonismo, decisioni arbitrali contestate e sei gol. C'è tutto nella partita dello 'Zecchini', col Grosseto che si morde le mani e l'Ascoli che all'ultimo tuffo raccoglie un punto meritato: finisce 3-3. Al 18' calcio di rigore al concesso per fallo di Padella su Gazzola: inutili le vibrate proteste maremmane. Dal dischetto realizza di sinistro Papa Waigo, vantaggio bianconero. Pareggio del Grosseto al 28': Lupoli scatta sul filo del fuorigioco, poi batte il portiere in uscita con un delizioso pallonetto, Castori si arrabbia col guardalinee, ma è 1-1. Secondo calcio di rigore, stavolta a favore del Grosseto: ravvisato il fallo di mano di Peccarisi in piena area di rigore. Al 40' Caridi realizza il 2-1 dei toscani con un rasoterra che Guarna tocca solamente. Non passano 60 secondi che Vitiello pareggia ribattendo in rete una respinta corta di Narciso. Proteste per un tocco di mano di Papa Waigo ma è nuovamente parità, 2-2. Torna in vantaggio il Grosseto al 12' del secondo tempo, con una bella incornata sotto la traversa di Arturo Lupoli su cross di Giallombardo. L'Ascoli pressa e merita il pari, che arriva soltanto al quinto e ultimo minuto di recupero: Giovannini sotto misura trova la deviazione vincente beffando Narciso sul primo palo e fissando il 3-3 definitivo.

GROSSETO

L'allenatore dei toscani, Guido Ugolotti: 'Resta il rammarico di aver mancato la vittoria al cinquantesimo del secondo tempo, ma ci può stare. Negli ultimi venti minuti di partita avevamo sofferto tanto. Siamo stati ingenui e soprattutto abbiamo perso le marcature in occasione dell'ultimo gol. Ad inizio ripresa avevamo riequilibrato l'assetto con l'ingresso di Consonni, poi alcuni cambi forzati come quello di Olivi, uscito per stiramento, e la tanta stanchezza ci hanno impedito di gestire al meglio l’incontro'.

Il portiere del Grosseto, Antonio Narciso: 'Brucia subire il pareggio allo scadere; è stata una partita tosta, combattuta, l'Ascoli fuori casa è un avversario pericoloso. Guardando le occasioni di tutto l'incontro il pareggio è il risultato giusto: spiace per il secondo gol subito, l'arbitro non ha visto il colpo di mano di Papa Waigo. Errori così bruciano ma possono capitare'.

ASCOLI

L'allenatore dei marchigiani, Fabrizio Castori: 'Pareggio meritato, non meritavamo di perdere. Recriminiamo un po' sulle decisioni dell'arbitro, che non ha rilevato il netto fuorigioco sul primo gol di Lupoli, così come il fallo su Peccarisi in occasione del rigore. Gli errori ci stanno, ma lo dico per dovere di cronaca, decisioni così ci stavano penalizzando. Nervosismo? Lupoli ha acceso una bagarre inutile e qualcuno gli ha risposto, a volte mentre si gioca il cervello non funziona bene'.

Il centrocampista dell'Ascoli, Leandro Vitiello: 'Tornare a Grosseto è stato bello, emozionante. Ho passato in Maremma tre anni bellissimi, mi è sembrato normale non esultare sul gol. La gara è stata molto vivace e il pareggio è il risultato più giusto'.