Gol di mano, Floccari non è Klose: Atalanta scippata. Peruzzo disastro come Romeo a Udine
Floccari non è Klose e non soltanto per una questione di valori tecnici. Il primo ha segnato all'Atalanta grazie a un colpo di mano, ma se n'è ben guardato dall'ammetterlo, al contrario di quanto fece il secondo, il 26 settembre scorso a Napoli. Nell'occasione, Klose si guadagnò un applauso planetario e gli fece i complimenti anche Blatter, il che è tutto dire.
Eppure, secondo un commentatore tv, Floccari "ha dimostrato una grande onestà perchè non ha esultato". E un ex giocatore, in evidente difficoltà nei panni di opinionista, ha soggiunto che il fallo di mano era stato "involontario". In effetti, è stato il pallone ad andare a sbattere sul braccio di Floccari, mica è successo il contrario. Bastano queste frasi per capire in che stato siamo ridotti.
D'altra parte, se persino un signore come Petkovic definisce "discutibile" il gol di Floccari, una ragione ci sarà. E la ragione è che larga parte degli uomini di Nicchi e Braschi è tecnicamente mediocre, come dimostra il signor Peruzzo. Uno che dovrebbe essere fermato a tempo indeterminato: scommettiamo, invece, che ce lo ritroveremo in campo presto, troppo presto?
Per inciso, Peruzzo è lo stesso che nel campionato scorso, in occasione della gara dell'Atalanta con la Fiorentina, non vide il fallo di mano di De Silvestri grazie al quale Jovetic andò a segno. Come dice giustamente Marino, Peruzzo ha cambiato il regolamento: quando gli avversari dei nerazzurri colpiscono il pallone con la mano in area, Peruzzo non vede.
E' notorio che il regime degli arbitri aborrisca la meritocrazia: dovrebbero dirigere di più quelli che sbagliano meno. Succede esattamente il contrario.
Ora aspettiamo che i vertici della categoria ci ripetano la solita solfa: i nostri sono i migliori del mondo, sbagliare è umano, la moviola in campo non serve, i giudici di porta sì e tante grazie a Platini che ha creato altri 20 posti di lavoro a giornata e peccato non piazzi gli arbitri anche sulle traverse, così la festa è completa.
Intanto, a Udine, il signor Romeo ha fatto bingo: il rigore per i bianconeri non c'era, l'altro gol di Di Natale era viziato da fuorigioco, lo stesso capitano friulano poteva essere espulso per un intervento su Jovetic. Coraggio, Peruzzo. L'importante è sbagliare in compagnia.
Xavier Jacobelli
Direttore Editoriale www.calciomercato.com