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Gnocchi: 'Fascia di capitano a Mexes? Per coprire il tatuaggio 'la patonza deve girare''
MEXES CAPITANO - Al Milan è sfuggita la fascia che hanno dato a Mexes. Nonostante tutte le espulsioni e i comportamenti ha giocato a Napoli da capitano. In realtà c’è un risvolto: la fascia è stata messa per coprire un tatuaggio che s’è fatto proprio fare sabato mattina. C’era scritto una frase del suo presidente Berlusconi: ‘La patonza deve girare’. La Pascale l’ha voluta coprire a tutti i costi perché non può ricordare i vecchi tempi del presidente”.
ROMA E NAPOLI - “Il rendimento giallorosso mi ha sorpreso. Sono un estimatore di Totti ma per la Roma è un problema: è un totem che crea comunque degli impacci, per me, nel fare la formazione. Condiziona Garcia. Il Napoli a me diverte ma giocando così devi avere quattro difensori tipo Franco Baresi dei vecchi tempi, bravi sia sull’uomo che nel recupero veloce”.
GIOVINE ITALIA - “Verratti del Paris Saint Germain è un talento, vedo molto bene anche Gabbiadini della Sampdoria, Berardi del Sassuolo e Bonaventura dell’Atalanta”. Si aspettava lo scivolone dell’Atletico Madrid e l’aggancio in testa del Real di Ancelotti e Barcellona? “Non avevo dubbi sul fatto che Carletto facesse bene anche lì. E’ stato il mio successore al Reggiolo quando giocavo a calcio. E’ una stirpe che butta bene. Dopo di me è arrivato lui...”.