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    Gli hamburger si 'mangiano' lo Zenit? Offerta per cambiare nome al club russo

    Nei giorni caldi dopo la chiusura del mercato estivo, lo Zenit San Pietroburgo è tra le società più discusse, soprattutto in Italia. Il clamoroso dietrofront con la Juventus nell'affare Witsel ha fatto scalpore e sorpreso tutti, compreso lo stesso calciatore che oggi ha dichiarato di sentirsi "già con la testa alla Juve". Un no che probabilmente costerà al club russo 21 milioni di euro, l'ultima offerta che - tra parte fissa e bonus - i bianconeri avevano presentato e con cui pensavano di chiudere l'affare. A giugno il centrocampista belga sarà libero a parametro zero e ha già un accordo per firmare con la società di corso Galileo Ferraris.

    Ma lo Zenit ha la forza economica per accettare anche queste situazioni e presto potrebbero arrivare nuovi fondi. Secondo quanto riportato dai media russi (foto da twitter), infatti, la multinazionale Burger King ha offerto 500 milioni di rubli, (circa 6,8 milioni di euro) per sponsorizzare il club. L'idea è quella di cambiare il nome della società russa, inserendo proprio lo sponsor Burger King. Una scelta simile a quella fatta da Red Bull, che ha investito a Salisburgo e New York, alla Philipps col PSV e alla Bayer col Leverkusen. Da Zenit San Pietroburgo a Zenit Burger King, questo il sogno dei re dei panini.

    Lo Zenit ha risposto in maniera ironica a questa notizia. Attraverso il proprio account twitter il club russo ha pubblicato infatti un video in cui viene preso a pugni un personaggio con il logo di Burger King sul volto. Un modo simpatico per declinare l'offerta?

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