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    Gli Europei mischiano le carte per il Pallone d'Oro. Bellingham sconfitto, Rodri infortunato. A chi darlo?

    Gli Europei mischiano le carte per il Pallone d'Oro. Bellingham sconfitto, Rodri infortunato. A chi darlo?

    • ET
    Chi vincerà il Pallone d'Oro 2024? Una domanda che come sempre sale agli onori della cronaca al termine delle stagioni e, in un anno in cui le grandi competizioni per le Nazionali la fanno da padrone, sono queste che condizionano nel bene nel male la scelta finale. Vincere la Champions League indirizza, ma Europei, Mondiali e Copa America pesano pesantemente sulla bilancia dei giornalisti di France Football nella scelta di chi premiare. 
    GLI EUROPEI MISCHIANO LE CARTE - Quest'anno gli Europei di Germania 2024 vinti in finalissima dalla Spagna contro l'Inghilterra hanno sparigliato e mischiato incredibilmente le carte. La vittoria della Champions League da parte del Real Madrid sembrava aver indirizzato il premio, ma le aspettative altissime verso almeno 2 dei protagonisti di questa competizione e deluse ad eccezione di qualche lampo hanno rimesso in corsa giocatori che prima del torneo sembravano destinati ad un ruolo da comprimari.

    FLOP MBAPPÈ - Il flop più importante è inevitabilmente quello di Kylian Mbappé. Questi dovevano essere gli Europei dell'ennesima consacrazione dell'asso francese nell'estate del suo passaggio a parametro zero dal PSG al Real. La sua Francia, e il suo torneo condizionato dal ko al naso alla prima partita passerà agli annali come quello della maschera più che quello delle sue giocate.

    BELLINGHAM... - Anche gli Europei di Jude Bellingham, protagonista assoluto (anche se con un finale in calo) nella Champions vinta dal Real Madrid, non sono stati eccezionali. Sì, la rovesciata in extremis contro la Slovacchia rimarrà come immagine e, probabilmente, come il gol più bello del torneo, ma la sconfitta in una finale dove l'unico lampo è stato l'assist di sponda per l'1-1 di Palmer aprono nuove discussioni.

    ...O RODRI? - E se l'Europeo condizionerà non si potrà non tenere conto della Spagna e di questa vittoria finale. Nacho, Joselu e Carvajal sono i volti spagnoli delle Merengues agli ordini di De La Fuente, ma nessuno dei tre è un potenziale candidato. E allora, così come fatto dalla Uefa, riemerge la candidatura di Rodri, perno insostituibile del centrocampo del Manchester City di nuovo campione di Premier e battuto soltanto ai calci di rigore proprio dal Real dopo due incontri fantascientifici.

    VINICIUS - Dopo Bellingham la stella più lucente delle Merengues è stato insindacabilmente il brasiliano Vinicius Junior, ma anche per lui la Copa America non è stata di quelle esplosive e, anzi, l'ammonizione rimediata contro la Colombia nel pari 1-1 che gli è costata la squalifica contro l'Uruguay lo ha tenuto fuori dalla partita dell'eliminazione deludente della Seleçao. Basterà l'expolit di Champions?

    E MESSI? - È una domanda che si fanno tutti, compresi coloro che si sono gustati la finalissima della Copa America nella notte italiana. Leo Messi non l'ha decisa e, anzi, è uscito dal campo in lacrime per infortunio durante Argentina-Colombia. Però ha vinto ancora, un altro titolo, l'ennesimo. E la corsa al Pallone d'Oro numero 8 in carriera potrebbe non essere impossibile.

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