Giovinco sulla Juve|: 'Troppi cambiamenti'
Giovinco e Amauri: due juventini hanno ucciso i sogni-scudetto dell'Inter. “Non so se ho ucciso i sogni scudetto dell’Inter, di sicuro con la sconfitta del Napoli, solo il Milan può perderlo: al 99 per cento lo vincono i rossoneri. Il Milan è una grande squadra e chiunque gioca fa la differenza: i fischi a Seedorf da parte dei tifosi rossoneri? Forse perché gli ha abituati troppo bene.”, ha dichiarato Giovinco ai microfoni di 'Premium Football Club', in onda su Premium Calcio. “Contro l’Inter abbiamo fatto la partita perfetta: è stato un grande passo avanti e speriamo di poterla centrare la matematica salvezza prima possibile. Il gesto di Candreva mentre veniva sostituito? Ha capito subito di aver sbagliato e ci ha chiesto scusa. Sui nerazzurri posso dire che mi è sembrata una squadra senza eccessive motivazioni, giustificazione anche concepibile dopo i successi dell’anno scorso.”
Sulla Juventus, sua ex squadra, Giovinco dichiara: “Non è giusto parlare di vendetta nei confronti della Juve a proposito della doppietta che ho fatto ai bianconeri: è vero che era la partita che sentivo di più, ma io sto pensando solo al Parma, poi se ne riparlerà a fine stagione visto che sono ancora in comproprietà. Se dipendesse da me decidere se rimanere a Parma o tornare a Torino? L’anno prossimo ci sono gli europei e io voglio giocare, quindi penso sia più facile Parma. Non mi aspettavo la Juventus così in basso: l’errore è stato cambiare troppo e troppo in fretta.”