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Gilardino-Cassano, i tifosi del Parma sognano il doppio ritorno
L'attaccante italiano con la squadra emiliana ha già giocato per tre stagioni dal 2002-03 al 2004-05 disputando 96 partite e realizzando ben 50 reti. Il gol più importante della sua esperienza al parma fu sicuramente quella messo a segno nello spareggio contro il Bologna per non retrocedere in serie B, tra l'altro ultima sua rete prima di passare al Milan. L'ex campione del mondo viene da una stagione disastrosa anche per via dei tanti problemi fisici. Con l' Empoli prima e con il Pescara poi, il Gila non è riuscito ad esprimere al meglio le sue potenzialità ed ora sembra difficile per lui che si riaprano le porte della serie A. L'età per il giocatore avanza e proprio per questo il Parma potrebbe convincere il giocatore ad essere partecipe della promozione che tutta la città e tutto il calcio italiano, non ce ne vogliano le altre squadre, attendono dal momento in cui la squadra è stata dichiarata fallita e retrocessa in serie D. Il giocatore dal 1 luglio sarà libero dal Pescara e non è escluso quindi che accetti questa proposta.
Gilardino non è l'unico sogno nel cassetto dei gialloblu. Infatti Antonio Cassano, ormai fermo da un anno dopo la rottura con il presidente Ferrero della Sampdoria nell'estate del 2016, è alla ricerca di una squadra e ha già detto che seppur i dirigenti non si siano fatti sentire, per il Parma sarebbe disposto anche a scendere in Serie B. Fantantonio arrivò in Emilia nel 2013-14 disputando un'ottima prima stagione realizzando ben 12 reti. Nella successiva stagione a gennaio il rapporto s'interruppe arrivando alla rescissione del contratto per i mancati pagamenti da parte prima dell'ex presidente Ghirardi e successivamente di quelli che lo sostituirono. I tifosi lo criticarono per questa scelta e forse il suo ritorno potrebbe portare alla pace tra le due parti.
E' chiaro che a questo punto entrambe le parti, nel caso ci sia veramente la voglia che questo matrimonio si ricomponga, debbano venirsi incontro perchè sia Gilardino e sia Cassano dovranno sensibilmente accettare uno stipendio non eccessivo per una squadra che comunque milita in serie B.
