Il doppio cartellino giallo combinato ad Acquah nel match di ieri sera tra Torino e Juventus ha scatenato tantissime polemiche sia tra i tifosi delle due squadre che tra gli addetti ai lavori (vedi lite Mihajlovic-Vialli). I granta si lamentano del fatto che Acquah vada diretto sulla palla, i bianconeri si giustificano ponendo l'accento sull'irruenza dell'intervento. Il regolamento dà un po' ragione ad entrambi visto che non parla di palla o non palla ma parla di "negligenza, imprudenza e vigoria sproporzionata" che se rilevati in un intervento di gioco possono portare al calcio di punizione, alla punizione con ammonizione oppure espulsione. Regolamento alla mano, il fallo e l'ammonizione ad Acquah arrivano perché il giocatore ha "agito con noncuranza del pericolo o delle conseguenze per l'avversario" o almeno questa è stata la lettura di Valeri.