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    Genoamania:| Malesani, è il tuo momento

    Genoamania:| Malesani, è il tuo momento

    Tre settimane di tentennamenti, poi l'annuncio, scontato ma pieno di insidie, di Malesani nuovo allenatore rossoblù. E' passato quasi un mese dall'ufficialità, e del neo mister in pochi hanno sentito parlare: una partenza abbastanza strana per un uomo vulcanico come lui. La società non lo ha neppure presentato alla stampa e ai tifosi: un profilo basso che a qualcuno ha fatto storcere il naso. La realtà è che Alberto Malesani ha probabilmente voluto prima capire con precisione quello che rappresenta il mondo Genoa, conoscendone ogni sfaccettatura con qualche sporadica capatina a Pegli.

    Ora il momento del profilo basso è destinato ad estinguersi. Sabato si parte, e il mister di Verona dovrà uscire alla scoperto. Dovrà spiegare come sarà il suo Genoa, quali sono le sue valutazioni sul mercato che i rossoblù stanno proponendo, e infine quale sarà l'obiettivo della stagione. E' vero che Preziosi ha sempre dichiarato di voler restare saldamente nelle prime dieci, ma questo sembra essere il compito minimo per non surriscaldare l'ambiente.

    I tifosi, la squadra e lo stesso Preziosi sognano l'Europa che dopo l'assaggio di due anni fa non è più arrivata, lasciando spazio a campionati piuttosto anonimi. Sarà Malesani l'uomo in grado di riportare i rossoblù sui palcoscenici del vecchio continente? Si spera di sì, anche se al momento la piazza è piuttosto fredda sulla possibilità che il mister sia l'uomo giusto. Partenza quindi non facile, ma forse il clima è quello giusto per lavorare senza troppe pressioni.


    Ma come sarà il Genoa di Malesani? Bello, giovane e offensivo, così lo aveva presentato in qualche intervista del post-ufficialità. Sulla bellezza del gioco ci si potrà scommettere, vedendo il Bolgona di inizio e metà stagione scorsa. Offensivo lo sarà di certo, lo si vede dal mercato che ha portato a Genova la fantasia di Birsa, Merkel e Constant, e tanti attaccanti scommessa come Eduardo e Ribas.

    Forse l'unica caratteristica che cambierà rispetto agli annunci di metà giugno sarà la gioventù del gruppo. La difesa sarà comandata dagli esperti Dainelli e Kaladze, la vecchia guardia Milanetto-Rossi darà sicuramente ancora la sua mano quando ce ne sarà bisogno, e la probabile permanenza di Palacio garantirà esperienza anche nel settore offensivo. Queste sono le ipotesi più probabili, sabato - quando Malesani parlerà a gruppo e giornalisti - se ne saprà di più. Buon lavoro mister.


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