Solo Juve e Roma hanno fatto meglio del Genoa da quando è arrivato Gasperini. Un terzo posto virtuale che fa viaggiare la fantasia dei tifosi ma non quella della squadra che continua a professare calma e piedi per terra. Domani sera si va a Milano e, incedibile ma vero, il Grifone parte favorito. Grazie alla cura del vate di Grugliasco e grazie anche al momento rossonero tutt’altro che esaltante. L’impresa appare possibile ma se non arriverà di certo non verranno versate lacrime, il bello di essere settimi in classifica e di aver scacciato l’incubo retrocessione è anche questo.

Gasperini pregusta il gusto forte della vittoria a San Siro e punta tutto su alcuni uomini simbolo motivati più degli altri dalla sfida contro il Diavolo. Alberto Gilardino primo fra tutti, perché lui alla scala del calcio ci ha giocato ma non è mai riuscito ad entrare nel cuore dei tifosi, un vero peccato ma soprattutto una motivazione in più. Se il Gila non è stato del tutto scaricato, questione diversa per Luca Antonini. Lui sì che è pronto a togliersi dei sassolini, lo ha fatto in conferenza stampa ma ribadirlo sul campo avrebbe decisamente tutto un altro sapore.

L’impresa possibile è un’occasione ghiotta per cambiare la storia del campionato del Grifone. Se si vincesse a Milano il salto in classifica farebbe quasi venire le vertigini, a quel punto sognare sarebbe davvero possibile. Se lo meriterebbero i tifosi che da due anni soffrono le pene dell’inferno e che con Gasperini sono tornati a vedere un Genoa divertente e vincente. Battere Balotelli e compagni darebbe ancora più credibilità ad un momento magico che si spera possa non finire mai. Crederci è un obbligo, non capita mica sempre di partire per la Scala del Calcio da favoriti, anzi dopo le ultime stagioni sinceramente si pensava che un momento del genere non sarebbe mai più arrivato.